40 quadri e manufatti di altrettanti artisti saranno in mostra al Museoteatro della Commenda di Prè dal 5 luglio fino al 14 luglio
Oggetti di recupero quali pezzi di metallo, vecchi computer, cavi elettrici, componenti di automobili, lamiere contorte, immondizia urbana, confezioni vuote ma anche teste di bambole, conchiglie, legno, sabbia e spago, si trasformano in opere d’arte. Così si racconta il Senegal, attraverso 40 quadri e manufatti di altrettanti artisti.
La mostra, “Il Senegal si racconta” (a cura dell’Associazione per la Cultura e Arte Senegalese Circolo Mboolo, in collaborazione con il Consolato della Repubblica del Senegal a Genova, Mu.MA e Consorzio SOL.CO Liguria) sarà inaugurata oggi, mercoledì 5 luglio, alle ore 17:30 e sarà visitabile gratuitamente, presso il Museoteatro della Commenda di Prè fino al 14 luglio (da martedì a venerdì dalle 10 alle 17; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 19).
“Riciclaggio” nel contesto Africano è un termine che ha un’accezione molto ampia: appare nelle opere attraverso l’utilizzo di materiali di recupero, come rielaborazione di simboli e come riscoperta di un immaginario tradizionale.
I materiali di seconda mano vengono utilizzati per il loro significato simbolico – anche per questo si parla di concettualismo nell’arte contemporanea africana – alludono al passato, alla povertà, alla guerra, all’immaginario tradizionale, alla natura, al sogno di modernità, alla contemporaneità.
La mostra sarà un’occasione per scoprire la nuova arte del Senegal ed avvicinarsi alla cultura del Paese africano. Oggi i Senegalesi in Liguria sono diverse migliaia, una realtà sociale consolidata ed entrata da tempo a far parte della vita e del tessuto sociale e produttivo ligure ed in particolare genovese. Un processo di integrazione partito con l’arrivo dei primi considerevoli flussi di migranti ad inizio anni ’80. Attualmente i membri della comunità senegalese sono impiegati, oltre che nel settore del commercio stanziale ed ambulante, nell’artigianato, nel settore edile, nei servizi, nella piccola industria, nel settore artistico e nel mondo del volontariato.
Inoltre, da segnalare l’iniziativa promossa dall’Unione Immigrati Senegalesi che organizza una CENA di AUTOFINANZIAMENTO all’aperto, in pieno centro storico, nei Giardini Emanuele Luzzati, sabato 7 luglio 2012 dalle ore 19.30 fino alle 22.30.
«Abbiamo deciso di organizzare questa serata per poter autofinanziare una spedizione umanitaria a Kolda, nel sud del Senegal, in cui porteremo, tra le altre cose, un’ambulanza donataci dalla onlus Medici in Africa ed altro materiale di tipo medico-sanitario per aiutare la popolazione di quelle zone – spiegano i promotori – Il contributo, per chi desidera sostenere il nostro progetto e partecipare alla nostra serata, è di 20 euro».
Il programma dell’evento prevede un accompagnamento di piatti tipici senegalesi e di musica tradizionale senegalese.