Domenica 24 febbraio Genova Cultura organizza un tour guidato del centro storico per far conoscere al pubblico le zone a luci rosse del capoluogo ligure
Domenica 24 febbraio (ore 15) l’associazione Genova Cultura organizza il tour guidato del centro storico Genova antica, tra bordelli e case chiuse.
Un itinerario tra alcune di quelle che erano le zone “a luci rosse” della città, dal Medioevo fino all’abolizione che avvenne nel 1958.
Alcuni esempi.
Galleria Mazzini: nei paraggi c’era il “Suprema”, in assoluto la casa chiusa più chic della città. Via Garibaldi: prima di diventare la lussuosa “Strada Nuova” a metà del ‘500, era sede del bordello pubblico. Via Maddalena e Piazza Lepre: dove si trovava il famoso “Lepre”, molto in voga nel ventennio, perché frequentato dai gerarchi fascisti accolti dalla portinaia “Dolly” con il saluto romano, Vico Castagna: il “Castagna”, il più amato dagli studenti. Porta Soprana: il “Sommergibile”, uno dei più economici.
Info e prenotazioni 010 3014333 – 392 1152682 – genovacultura@genovacultura.org.
[foto di Daniele Orlandi]