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Comune di Genova: il quadro generale e i numeri delle società partecipate

La società in maggiori difficoltà economiche risulta essere AMT, nonostante sia quella che ha goduto dei maggiori trasferimenti da parte dell'amministrazione comunale


18 Maggio 2012Inchieste

Analizzando il bilancio del Comune di Genova abbiamo cercato di comprendere qual è lo stato dell’arte delle cosiddette società partecipate ovvero quelle che vedono la partecipazione finanziaria – in tutto o in parte – dell’istituzione di Palazzo Tursi.

Innanzitutto focalizziamo l’attenzione esclusivamente sulle società controllate (detenute per una quota superiore al 50%) e sulle collegate (dove la partecipazione del Comune varia tra il 20 e il 50%).

Partiamo dalle controllate:
Due società sono in liquidazione perché la loro gestione si è rilevata fallimentare: A.M.I. spa (100%) in liquidazione con C.C. 10/2008; Sportingenova spa in liquidazione con C.C. 35/2010.
Le altre sono: S.P.IM. spa (100%); Job centre srl (100%); A.M.I.U. spa (97,03%); A.M.T. spa (59%); A.S.TER. spa (100%); Ri.Ge.Nova srl (51%); Themis srl (69,93%); A.se.F. srl (100%); Porto Antico spa (51%).

Mentre per quanto riguarda le collegate, questa è la situazione:
Fiera di Genova spa (32%); Società per Cornigliano spa (22,5%); Finanziaria Sviluppo Utilities srl.

 

Nel Conto Economico del bilancio del Comune è possibile osservare nella categoria Entrate correnti quali sono gli Utili netti da partecipate:

Altre entrate           Cons. 2010            Prev. 2011       Cons. 2011
Proventi servizi pubblici

49

70

68

Utili netti da partecipate

11

18

11

Proventi beni comunali

34

33

32

Altre

58

24

35

Totale

152

145

146

Totale entrate correnti

804

769

778

 

La tabella evidenzia come nel consuntivo 2011 gli utili netti da partecipate (11 milioni di euro), siano minori rispetto al preventivo 2011 (18 milioni di euro).

A livello consuntivo i Trasferimenti da parte dello Stato sono stati minori mentre la Regione è riuscita a dare di più delle previsioni, con un contributo straordinario, in gran parte legato al Trasporto pubblico locale, di circa 12 milioni di euro che è servito anche per sistemare i conti della società controllata AMT la quale ha approvato il bilancio 2011 (non ancora visibile) il 16 aprile scorso.

Per quanto riguarda le Uscite correnti, cioè le spese correnti che ogni anno il Comune deve sostenere per erogare i suoi servizi, questo è il quadro:

Per natura    Cons. 2010    Prev. 2011    Cons. 2011
Personale

246

245

238

Prestazioni di servizi

281

354

382

(compresa il servizio smaltimento rifiuti)
Locazioni

12

12

13

Trasferimenti

118

22

33

interessi passivi

43

51

44

altre uscite

38

40

23

Totale uscite correnti

738

724

733

 

per destinazione

   Cons. 2010

  Prev.  2011

 Cons. 2011

Funzioni generali

204

220

201

Polizia locale

49

45

48

Istruzione

78

78

78

Cultura e beni culturali

28

24

26

trasporti e viabilità

122

116

123

gestione del territorio

148

148

151

settore sociale

86

72

82

sviluppo economico

10

8

9

settore sportivo

3

4

4

turismo

5

3

4

giustizia

6

6

6

Totale

738

724

733

Nelle Prestazioni di servizi e nei Trasferimenti sono indubbiamente comprese anche le uscite a favore delle società controllate e collegate ma nel bilancio comunale non è possibile visionare il dettaglio preciso.

 

Passando allo Stato patrimoniale, nell’Attivo del Comune di Genova, figurano le Partecipazioni:

Comune di Genova – ATTIVO

            2009

            2010

               2011

 

 

 

Immobilizzazioni materiali:
Beni indisponibili

2.576

2.574

3.147

Immobilizzazioni in corso ed altri beni

429

514

565

Immobilizzazioni non disponibili

3.005

3.089

3.712

Beni disponibili

119

113

127

Totale immobilizzazioni materiali (mln euro)

3.124

3.202

3.839

Immobilizzazioni finanziarie:
Partecipazioni

573

565

563

Crediti ed altre immobilizzazioni finanziarie

12

22

2

Totale immobilizzazioni finanziarie (mln euro)

585

587

565

Attivo circolante:
Crediti verso contribuenti

106

100

83

Crediti verso lo Stato e la Regione

333

239

218

Crediti netti verso altri, debitori diversi, IVA ed altre attività

382

263

174

Banche e Cassa Depositi e Prestiti

51

187

216

Totale attivo circolante (mln euro)

872

788

691

Comune di Genova – TOTALE DELL’ATTIVO

4.580

4.577

5.095

Dal 2009 al 2011 l’entità economica delle partecipazioni è diminuita.

Mentre nel Passivo troviamo i Debiti verso aziende controllate, collegate, speciali ed altre, ed in questo caso, rispetto al 2009, le uscite sono aumentate:

Comune di Genova – PASSIVO

            2009

            2010

               2011

Patrimonio netto e conferimenti (mln euro)

2.948

2.958

                3.548
Debiti:
Debiti di finanziamento

1.329

1.328

                1.320
Debiti di funzionamento

240

198

                  165
Debiti verso aziende controllate, collegate, speciali ed altre

36

50

                    45
Altri debiti, ratei e risconti

29

44

                    17
Totale debiti (mln euro)

1.633

1.619

1.547

Comune di Genova – TOTALE DEL PASSIVO

4.580

4.577

5.095

 

Alcuni dati, di facile lettura, estrapolabili dai bilanci delle singole società controllate e collegate, possono aiutarci a comprendere meglio la situazione.

Questo è il fatturato 2010 di controllate e collegate:

Società Fatturato
AMT  €    186.350.297
AMIU  €    139.911.390
ASTER  €      40.803.743
FINANZIARIA SVILUPPO UTILITIES  €      36.124.935
FIERA DI GENOVA €       23.704.976
SPIM SPA  €      16.122.257
PORTO ANTICO  €      14.629.800
ASEF  €      11.577.402
SOCIETA’ PER CORNIGLIANO  €        9.911.365
SPORTINGENOVA  €        4.216.850
AMI  €        1.741.468
RIGENOVA  €        1.552.437
THEMIS  €           681.158
JOB CENTRE  €           580.931
totale  €    451.784.081

 

Confrontando i ricavi ed il risultato economico vediamo che la società in maggiori difficoltà economiche risulta essere, come è noto, AMT :

Società

Ricavi

Risultato economico

AMT  €    186.350.297 -€        6.512.544
AMIU  €    139.911.390  €           316.680
ASTER  €      40.803.743  €            31.623
FIERA DI GENOVA  €      23.704.976 -€           835.850
SPIM SPA  €      16.122.257  €        3.266.163
PORTO ANTICO  €      14.629.800  €           810.473
ASEF  €      11.577.402  €           294.745
SOCIETA’ PER CORNIGLIANO  €        9.911.365 -€           383.240
SPORTINGENOVA  €        4.216.850 -€        9.442.644
AMI  €        1.741.468 -€        1.622.131
RIGENOVA  €        1.552.437  €              1.468
THEMIS  €           681.158  €            16.538
JOB CENTRE  €           580.931 -€            41.659
FINANZIARIA SVILUPPO UTILITIES  €       36.124.935  €      29.290.454

Ma in perdita risultano anche – ad esclusione di AMI e Sportingenova, entrambe in liquidazione – Fiera di Genova, Società per Cornigliano e Job Center.

Il risultato di AMI è esposto al netto della plusvalenza di carattere straordinario realizzata nel 2010 per euro 18.978.000 e dell’utilizzo del fondo spese di liquidazione.

Il risultato di Sportingenova è dovuto allo squilibrio economico della società e ad un accantonamento per rischi di liquidazione di euro 5 milioni.

L’utile di SPIM è conseguenza della chiusura di un contratto derivato con Bnl Paribas che ha consentito la realizzazione d un provento finanziario non ripetibile di euro 8.875.000.

L’utile di Finanziaria Sviluppo Utilities è costituito quasi interamente dai dividendi erogati da Iren spa.

 

Se invece confrontiamo i ricavi e i trasferimenti, per capire quanto del risultato 2010 non è attribuibile alla gestione tipica, la società che ha goduto dei maggiori trasferimenti da parte del Comune è nuovamente AMT, ma nonostante questo la società di trasporto pubblico locale versa in condizioni disperate:

Società

Ricavi

Trasferimenti

AMT  €    186.350.297  €    118.423.660
AMIU  €    139.911.390  €        4.092.000
ASTER  €      40.803.743  €                   –
FIERA DI GENOVA  €      23.704.976  €            32.823
SPIM SPA  €      16.122.257  €                   –
PORTO ANTICO  €      14.629.800  €           351.000
ASEF  €      11.577.402
SOCIETA’ PER CORNIGLIANO  €        9.911.365
SPORTINGENOVA  €        4.216.850  €                   –
AMI  €        1.741.468
RIGENOVA  €        1.552.437
THEMIS  €           681.158
JOB CENTRE  €           580.931
FINANZIARIA SVILUPPO E UTILITIES  €       36.24.935  €                     0

 

Infine analizzando i ricavi e l’indebitamento si comprende come Finanziaria Sviluppo Utilities sia la società che ha il maggior indebitamento verso il sistema bancario. Di conseguenza non tutti i dividendi pagati da Iren possono essere girati al Comune a riduzione del debito.
Ma anche AMT, AMIU e SPIM risultano fortemente indebitate.

 

Società Ricavi Indebitamento
FINANZIARIA SVILUPPO UTILITIES  €      36.124.935  €    196.059.915
AMT  €    186.350.297  €      82.410.148
AMIU  €    139.911.390  €      76.523.678
SPIM SPA  €      16.122.257  €      72.801.424
SPORTINGENOVA  €        4.216.850  €      37.529.029
FIERA DI GENOVA  €      23.704.976  €      28.143.335
PORTO ANTICO  €      14.629.800  €      21.298.217
ASTER  €      40.803.743  €      16.485.550
SOCIETA’ PER CORNIGLIANO  €        9.911.365  €        9.422.713
RIGENOVA  €        1.552.437  €        6.707.660
ASEF  €      11.577.402  €        3.404.510
THEMIS  €           681.158  €           108.980
JOB CENTRE  €           580.931  €            92.991
AMI  €        1.741.468

 

I dati presentati sono stati analizzati facendo riferimento agli studi condotti dalla Commissione analisi Bilancio del Comune di Genova di “Primavera Politica”.

Matteo Quadrone

Foto di Diego Arbore

 


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