Originaria dell'entroterra ligure di levante, prevede numerose varianti e può essere cucinata con o senza sfoglia
La Baciocca e’ una torta salata a base di patate, originaria dell’entroterra ligure di levante. Ne esistono numerose varianti, con la pancetta, il lardo, le bietole, la ricotta, la panna, la zucca, la maggiorana, il prezzemolo, l’aglio, il pesto. In ogni caso e’ preferibile usare la patate quarantine, originarie delle montagne liguri, che hanno un gusto delicato e non farinoso.
La tecnica di cottura tradizionale di questa torta prevedeva l’utilizzo di una campana di ghisa o terracotta.
Ingredienti
Per l’impasto: 1 kg di Patate, 3 uova, 100gr di lardo tagliato a fettine sottili, formaggio parmigiano, 2 cipolle, olio e pepe qb
Per la sfoglia: 500gr di farina, olio, acqua
Preparazione
Pelate le patate, tagliatele a fettine sottili,salatele e ponetele in uno scolapasta per circa mezz’ora in modo tale che perdano tutta l’acqua. Affettate sottilmente le cipolle e fatele rosolare in un po’ di olio e un po’ di sale. Mescolate in una ciotola le cipolle, le patate, le fettine di lardo, tagliate a pezzi, e le uova e insaporite con il parmigiano grattugiato. A questo punto potete decidere se fare la vostra torta con la pasta sfoglia o senza.
CON LA PASTA SFOGLIA: Impastate i 500 g. di farina con 2 o più cucchiai di olio, un cucchiaino di sale e abbastanza acqua tiepida per ottenere una pasta consistente, ma facile da stendere. Stendete la pasta fino ad ottenere una sfoglia e usatela per ricoprire il fondo di una teglia leggermente unta d’olio. Distribuite l’impasto di patate lardo cipolle sulla sfoglia, coprite con le parti debordanti, e ponete a cuocere in forno a 180 gradi per circa 45 minuti.
SANZA LA PASTA SFOGLIA: Ungete d’olio e spolverate con il pangrattato una teglia e stendetevi l’impasto di patate; spolverate con il pangrattato e mettete a cuocere in forno a 180 gradi, per circa 30/40 minuti.
Questa non è neanche parente della baciocca! Vorrei sapere chi vi ha dato sta sorta di ricetta!!!!! Informatevi nelle zone. Vere di origine come Sopralacroce e Santa Maria del Taro prima di pubblicare ricette inventate! Scusate liscio ma centinaia di anni di tradizione non possono essere smontati così! È come dire che il pesto va fatto col prezzemolo!