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Dispersione scolastica: progetto di formazione METIS, la tappa genovese

Il progetto rivolto alla formazione degli insegnanti sulle Metodologie Educative Territoriali di Inclusione Sociale fa sosta per tre giorni nel capoluogo ligure, ospitato dal Museo di Sant’Agostino


8 Novembre 2013Notizie
Cesare Moreno e Marco Rossi Doria al Museo Luzzati

Cesare Moreno e Marco Rossi Doria (sottosegretario all’Istruzione del governo Letta) al Museo Luzzati

Promosso e organizzato da MIUR, Maestri di Strada e Museo Luzzati, da venerdì 8 a domenica 10 novembre al Museo di Sant’Agostino avrà luogo la tappa genovese di M.E.T.I.S., un progetto di formazione rivolto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie di tutta Italia. La sigla, acronimo di “Metodologie Educative Territoriali di Inclusione Sociale”, sta a indicare un’iniziativa che si svolge in varie città italiane (già a Napoli, Cosenza, Bologna, in seguito a Milano e Roma) e si occupa di sensibilizzare sul tema ancora attuale della dispersione scolastica.

La tappa di Genova è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra Museo Internazionale Luzzati e Associazione onlus Maestri di Strada di Napoli di Cesare Moreno: dal canto suo, il Museo ha avviato da tempo un progetto di formazione rivolta agli insegnanti grazie all’iniziativa Officina Didattica; l’Associazione Maestri di Strada, invece, si occupa specificamente di formazione e misure contro la dispersione.

Il progetto, come detto, è promosso dal MIUR, con il patrocinio di Regione Liguria, Comune e Provincia di Genova. Ai lavori genovesi parteciperanno l’Assessore regionale alla Formazione, Istruzione e Università Sergio Rossetti e il direttore del Museo Luzzati Sergio Noberini. Inoltre, il presidente di Maestri di Strada Cesare Moreno, Gianni Marconato, architetto di ambienti di apprendimento e autore di saggi sull’argomento,  Agnese Bertello, esperta di gestione dei conflitti,  Katia Provantini psicologa e esperta in problematiche evolutive, saranno docenti del corso di formazione in queste tre giornate. Ma non è finita qui: sì, perché il corso non si esaurisce, ma prevede lo svolgimento in ogni città di  due sessioni di 16 ore distribuite in due fine settimana, uno adesso (all’inizio dell’anno scolastico) e uno a giugno, e si articola in lezioni frontali, laboratori e presentazione dei risultati. Tra i temi trattati, responsabilità, unicità e significatività nella relazione educativa; la cura educativa e l’individuo; scuola e territorio; la didattica dell’ascolto.

«Da tempo -racconta Sergio Noberini- abbiamo avviato progetti contro la dispersione scolastica, a favore di una diversa metodologia educativa, con iniziative sparse sul territorio e coinvolgendo esperti di settore, come nel caso dei Maestri di Strada di Napoli: il loro metodo rinnova il modo di affrontare il problema della dispersione scolastica e dell’inclusione sociale, e la loro idea è quella di ricomporre la frattura (non più prerogativa esclusiva di certi ambienti, ma che si sta sempre più espandendo anche nei ceti sociali agiati) tra sapere formale e elemento emozionale. Pensiamo che l’arte sia un elemento indispensabile per arginare questo problema: può creare attrazione e rappresentare per molti una via di recupero e riscatto dall’abbandono. Arte è cultura ed è patrimonio. Per Genova è una bella scommessa».

 

Questo il programma degli incontri:

Venerdì 8 novembre 2013
Ore 11 Gruppo di lavoro dei coordinatori, conduttori di gruppo e osservatori
Ore 14.30 Registrazione
Ore 15 Saluti istituzionali e apertura lavori
Progetti formativi tra Museo Luzzati e territorio
Sergio Noberini direttore Museo Luzzati Genova
Metodologia e obiettivi del corso
Cesare Moreno e Gianni Marconato

Ore 16 Nuovi disagi dell’adolescenza nel quotidiano e nella scuola
Relazione di Katia Provantini (Cooperativa sociale Minotauro)
Ore 16.50 Autopresentazione dei conduttori dei gruppi
Ore 17.10 – 19.00 Lavori di gruppo

Sabato 9 novembre 2013
Ore 9 Le condizioni dell’apprendimento e la strada stretta della didattica (Gianni Marconato)
Ore 10 – 12.30 Discussione di gruppo
Ore 12.30 -13 plenaria
Ore 14.30 -18.30 L’ascolto attivo e la gestione dei conflitti;
OPEN SPACE TECHNOLOGY: ABITARE LA SCUOLA
Idee, proposte, nuovi spazi per far sentire ogni singola persona, ben accolta e valorizzata
Laboratorio a cura di “Ascolto Attivo sas”, animato da Agnese Bertello

Domenica 10 novembre 2013
Ore 9 -10.20 Restituzione del lavoro dei gruppi; integrazioni ai temi emersi
A cura di Cesare Moreno e Gianni Marconato
Riunione del gruppo di lavoro per raccogliere i risultati dei gruppi
Ore 12 Presentazione video Coloriamo il futuro (progetto di formazione operatori Genova 2013, Museo Luzzati in collaborazione con Regione Liguria)
Ore 12.15 Sergio Rossetti Assessore alle Risorse finanziarie e controlli, patrimonio e amministrazione generale, istruzione, formazione, università
Ore 12.30-13 Conclusioni e compiti per il seminario successivo

 

Elettra Antognetti


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