I Dresda sono composti da Ivan Teso al basso, Marco D'Oro e Daniel Campagne alle chitarre, Marco Cavaleri alla batteria e Antonio Rodo alle tastiere. Il genere è post rock strumentale
I Dresda nascono a Genova nel 2005. Il nome è tratto dal romanzo di Kurt Vonnegut del 1969 “Mattatoio n.5“, una testimonianza dell’autore sulla sua prigionia in Germania durante la seconda guerra mondiale e sul bombardamento della città di Dresda.
La loro musica è strumentale e il loro genere subisce le influenze del post rock e delle colonne sonore per il cinema. Loro stessi amano definirsi “musica di frontiera” o, ancora meglio… “an accompaniment of your favourite character fading out in the fog” (un accompagnamento del tuo personaggio preferito che si allontana nella nebbia).
Nel 2008 pubblicano il primo disco “Pequod” su Marsiglia Records/Asiluum e a partire dall’anno successivo si cimentano nella realizzazione di colonne sonore per cortometraggi e film indipendenti (“Il caso Krolevsky” per regia di Alessio Gambaro e Christian Zecca e “La lingua del disordine” per la regia di Marco Longo).
Genere: Strumentale, post rock
Membri:
Ivan Teso (basso)
Marco D’Oro e Daniel Campagne (chitarre)
Marco Cavaleri (batteria)
Antonio Rodo (tastiere)