La band, composta da Giulio Belzer (voce, chitarra, tastiere), Guido Bruzzone (basso, cori) e Luciano Zambito (batteria), mescola il sound inglese alla sensibilità melodica italiana
Belzer, un progetto che unisce Giulio Belzer (voce, chitarra, tastiere), Guido Bruzzone (basso, cori) e Luciano Zambito (batteria), tre artisti mossi dall’intento di creare musica che sappia comunicare emozioni, pensieri e stati d’animo che nascono da esperienze personali, ma che possono toccare tutti.
Attraverso un tessuto sonoro che intreccia un sound inglese con una sensibilità melodica italiana, la band genovese crea un linguaggio che, alternando delicati passaggi melodici ad energiche impennate dinamiche, tenta di entrare in risonanza con le corde più profonde dell’ascoltatore.
Dopo aver maturato una solida esperienza live che li ha portati ad esibirsi sui palchi di festival (Nokia Trends Lab Tour, Festival dell’Unità, Lorca, Festival delle periferie, Sun village), concorsi (Arezzo Wave 2005, finalisti regionali; Nokia Trends Lab, tra i vincitori dell’edizione 2007), rassegne (Genova per Gaber, Telethon, Amor sacro Amor profano), spettacoli tv e radiofonici (Radio 105), e ad aprire nel 2007 i concerti genovesi di Giorgio Canali e dei Perturbazione, i quattro musicisti escono con il loro nuovo album: “L’ultimo giorno d’inverno”.
Questo lavoro raccoglie dieci canzoni che hanno come tema comune il senso di liberazione e di sollievo. Pur partendo da presupposti diversi, ogni brano parla di qualcosa di migliore che si manifesta nella vita, sia che si tratti del presagio di un periodo positivo (L’ultimo giorno d’inverno), o di un’emozione positiva vissuta intensamente (La pioggia, La bellezza). Registrato da Mattia Cominotto al Green Fog Studio e distribuito da Pirames international, il lavoro mette in evidenza i diversi volti musicali ed espressivi della band, accostando brani energici a ballate acustiche, ed è un vero e proprio specchio dello stato attuale dell’evoluzione sonora del quartetto.