Andare a scuola rispettando l'ambiente: il progetto di Ecomission è installare 20 punti di ricarica in altrettante scuole di Genova entro la fine del 2013
Una notizia interessante, che arriva proprio in concomitanza del primo giorno di ripresa delle lezioni per gli studenti di Genova. Quanti sono i ragazzi che, una volta preso il patentino e convinto i genitori a fargli dono dello scooter, preferiscono usare questo mezzo per andare a scuola ogni giorno?
Se è importante far loro conoscere e rispettare il codice della strada, è altrettanto fondamentale che si sappia che il trasporto su gomma contribuisce all’inquinamento e può portare danni all’ambiente, e che esistono valide alternative per usare un mezzo di trasporto privato e rimanere “ecosostenibili”. Un esempio sono i veicoli elettrici, che stanno prendendo sempre più campo in molte parti del mondo.
L’azienda genovese Ecomission, con sede a Sestri Ponente e produttrice del motorino elettrico EcoJumbo, ha inaugurato proprio in questi giorni un progetto che vedrà l’installazione di 20 colonnine di ricarica per scooter elettrici in altrettante scuole della città. La prima, che sarà resa operativa a breve, è presso il Liceo Emiliani di Nervi. Un dispositivo che non prevede alcun costo per la scuola, perché l’azienda beneficia di un finanziamento di fondi europei, grazie a un bando patrocinato dalla Regione Liguria.
Acquistare uno scooter elettrico non è solo rispettoso dell’ambiente, ma abbatte nel lungo periodo i costi di mantenimento del mezzo: tra i vantaggi previsti, chi lo possiede è esentato dal pagamento della tassa di possesso e ha diritto a una riduzione della RC pari al 50%.
Marta Traverso
Commento su “Moto elettriche Genova: a Nervi la prima colonnina di ricarica”