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Giovedì 10 gennaio alle ore 18, presso il Salone del Castello di Nervi, cittadini e istituzioni (Municipio Levante e Comune di Genova) a confronto
Quale sarà il futuro della gloriosa piscina Mario Massa? Se lo continuano a domandare cittadini e Municipio Levante che non si rassegnano a vedere sfiorire l’impianto sportivo del porticciolo di Nervi, chiuso ormai da 8 mesi (maggio 2012), senza alcuna concreta ipotesi di rinascita alle porte.
«I cittadini del levante genovese devono avere a disposizione una piscina – sottolinea il Comitato Nervi Quinto, Sant’Ilario – se al porticciolo verrà decisa la realizzazione di qualcos’altro, dovrà essere individuata un’alternativa».
Allo studio ci sono diverse soluzioni, come spiega l’assessore del Municipio Levante, Michele Raffaelli «Quando incontreremo assessori e tecnici del Comune capiremo che cosa sarà attuabile e cosa no».
In questi ultimi tempi, infatti, si è parlato delle possibile trasformazione della piscina in un silos adibito al rimessaggio delle barche, sulla copertura del quale sarebbe ricavato un campo da calcio in erba sintetica. Un progetto che non sembra riscontrare l’apprezzamento dei cittadini, preoccupati dall’eventuale scomparsa di un presidio significativo per il quartiere levantino.
L’occasione per un confronto tra residenti, commercianti e istituzioni sarà l’assemblea pubblica, indetta dal Presidente del Municipio Levante, Nerio Farinelli, giovedì 10 gennaio alle ore 18, presso il Salone del Castello, con al centro diverse questioni rilevanti per il futuro di Nervi: piscina; area del porticciolo; molo (necessari interventi per fronteggiare le mareggiate); ex fabbrica Aura (abbandonata da anni; come recuperare questi spazi?). È prevista la partecipazione del Vicesindaco del Comune di Genova, Stefano Bernini, degli Assessori Pino Boero (Sport) e Valeria Garotta (Ambiente).
«L’intento iniziale, grazie alla presenza dell’Assessore allo sport, Pino Boero, era quello di parlare delle varie opere di manutenzione da effettuare sulla piscina – spiega Farinelli – poi, però, alcune associazioni del porticciolo hanno fatto proposte diverse e quindi abbiamo pensato di allargare il campo della discussione concentrandoci sulle tematiche ambientali con l’Assessore Garotta e su quelle urbanistiche con il Vicesindaco Bernini».
Matteo Quadrone
[Foto di Daniele Orlandi]