Dal 4 al 20 ottobre, una mostra per interrogarsi sullo status dell'arte in Italia attraverso i lavori di sette artisti che propongono nuovi spunti e possibilità d’intervento nel panorama italiano contemporaneo
Cosa significa oggi formarsi in Italia? Essere giovani in Italia? Parlare di contemporaneità in una cornice storica così ingombrante? Quale ruolo ricopre oggi l’Italia ai fini della formazione intellettuale di un artista?
A questi e ad altri interrogativi cerca di dare una risposta la nuova mostra ospitata presso la Sala Dogana di Palazzo Ducale Non è un paese per vecchi?, in esposizione dal 4 al 20 ottobre.
La mostra è un Grand Tour immaginario attraverso la penisola italiana: le opere
che accompagnano il percorso del visitatore conducono a una riflessione sul ruolo dell’artista e le sue possibilità d’azione nell’Italia contemporanea; sullo stato di una nazione e la crisi culturale che la investe; sull’invecchiamento progressivo del nostro paese e sulla sua difficoltà nell’incoraggiare energie artistiche innovative. Ma è anche una riflessione – a tratti irriverente, a tratti poetica – sulla responsabilità e il percorso travagliato di ogni artista. Un discorso orchestrato attraverso i lavori di sette artisti, che propongono nuovi spunti e possibilità d’intervento nel panorama italiano contemporaneo
Le alterazioni video della mostra sono a cura di Anna Franceschini, Massimo Grimaldi, Alessandro Nassiri Tabibzadeh, Valerio Rocco Orlando, Matteo Rubbi, Driant Zeneli.
A cura di Antonella Croci e Federico Florian
Sala Dogana a Palazzo Ducale – Piazza Matteotti 13, Genova
4-20 ottobre 2013
Vernissage venerdì 4 ottobre 2013, ore 18.30
Orari: martedì-domenica, ore 15-20
Ingresso gratuito
[Foto Diego Arbore]