Il consiglio comunale approva all'unanimità l'interpellanza presentata dai consiglieri Paolo Gozzi (Pd) e Antonio Bruno (Fds)
La piastra poliambulatoriale prevista nell’area adiacente all’ex Ospedale Martinez di Pegli, dopo mesi di animate discussioni all’interno del consiglio regionale, torna al centro dell’attenzione grazie ad un’interpellanza, presentata dai consiglieri Paolo Gozzi (Pd) e Antonio Bruno (Fds), che sarà discussa oggi a Palazzo Tursi.
«Abbiamo deciso di chiedere al Sindaco ed alla Giunta una presa di posizione, decisa, in favore di un’opera che era già finanziata e che riteniamo imprescindibile ed essenziale per il nostro territorio», spiegano i due promotori. Parliamo di un progetto presentato pubblicamente e dato per certo, di cui era già stato diffuso il disegno definitivo e addirittura il cronoprogramma dei lavori.
«In più occasioni pubbliche, ed in particolar modo durante diverse sedute del Consiglio di Municipio Ponente, l’Assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo ed i Direttori dell’Asl3 Genovese avevano sempre dichiarato che i fondi ex art. 71 per la realizzazione della Piastra del Martinez erano vincolati a tale finalità e che ogni eventuale modifica avrebbe dovuto essere autorizzata dal Ministero della Sanità – spiega Paolo Gozzi – Inoltre, l’Assessore Montaldo aveva affermato più volte che l’edificio dell’ex Ospedale Martinez non sarebbe stato “cartolarizzato” e venduto se non dopo aver consegnato, alla popolazione locale, la Piastra Poliambulatoriale del Martinez operante nel pieno dello proprie funzionalità».
Ma nel febbraio scorso Regione Liguria e Comune di Genova hanno firmato un protocollo d’intesa che individua il sito di Villa Bombrini a Cornigliano quale area sulla quale sarà realizzato l’ospedale unico del Ponente e, contestualmente, stabilisce quali sono e quali saranno le Piastre Poliambulatoriali site sul territorio genovese. Le piastre sanitarie citate sono quella di Voltri (area ex Coproma-Tecsaldo), di Teglia (area ex Mira Lanza), di S.Fruttuoso–Corso Sardegna (area ex Mercato Ortofrutticolo) e di Quarto (nell’ambito del processo di riorganizzazione dell’area dell’ex Ospedale Psichiatrico).
Mentre non viene per nulla menzionata la Piastra di Pegli, scatenando così le giustificabili preoccupazioni della popolazione pegliese in merito all’intenzione della Regione Liguria di escludere dal piano di costruzione delle piastre poliambulatoriali sul territorio genovese quella prevista nell’area adiacente all’ex Ospedale Martinez.
«Il progetto per la realizzazione della Piastra Poliambulatoriale del Martinez è stato da tempo completato e sottoposto all’approvazione del Consiglio Comunale il 31 gennaio 2012 – scrivono Gozzi e Bruno nell’interpellanza – Lo stesso giorno il Consiglio Comunale di Genova ha approvato e portato a compimento definitivo il percorso circa le opere afferenti la Piastra Poliambualtoriale del Martinez anche dal punto di vista urbanistico, definendo opportunamente che tale area è dedicata alla destinazione d’uso di tipo socio- sanitario per potervi realizzare le opere afferenti il progetto a suo tempo approvato dal Municipio. Tali lavori avrebbero dovuto prendere avvio entro la fine dell’anno 2011 e concludersi entro il 2013».
L’assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo, invitato presso il Consiglio del Municipio Ponente alla seduta del 16 marzo 2012 «Ha confermato il differimento, a data da definirsi, della realizzazione dell’opera, come del resto già comunicato in sede di Consiglio Regionale, fornendo anche comunicazione circa l’utilizzo dei fondi per altri interventi e l’avvenuta cessione ad ARTE dell’edificio già Ospedale Martinez, in vista di un’alienazione – continua l’interpellanza – Nella stessa sede l’Assessore ha fornito la disponibilità ad individuare soluzioni di carattere precipuamente finanziario che consentano di ritornare su tale decisione, già adottata in sede di Giunta Regionale e ribadita nella convenzione stipulata con il Comune di Genova».
Nonostante questo impegno non si è registrato alcun ripensamento da parte regionale ed anzi «È stato approvato, con deliberazione ASL, un cronoprogramma di dismissione ed alienazione dell’immobile dell’ex Ospedale Martinez da effettuarsi entro il 2014 – precisano i consiglieri – Nel medesimo documento, peraltro, la stessa ASL evidenzia le criticità “connesse alla necessità di acquisire e/o realizzare spazi alternativi in cui trasferire le attività dell’ASL ivi ubicate”».
«Nella seduta di lunedì 13 febbraio il Consiglio del Municipio VII Ponente ha assunto una posizione unanime di forte critica nei confronti della decisione, evidenziando le forti ricadute negative che la stessa avrà sul territorio del Ponente», sottolinea Gozzi.
«La popolazione pegliese assomma a circa 33.000 abitanti ai quali vanno aggiunti altri 8mila residenti praesi che insistono sullo stesso potenziale bacino di utenza territoriale – spiega Gozzi – Ciò costituisce un ragguardevole e consistente nucleo di cittadini che giustifica ampiamente la realizzazione di una piastra poliambulatoriale di facile e comodo utilizzo».
Non realizzarla, secondo il consigliere Pd, equivale ad una scelta politica inaccettabile «La Piastra di Pegli si inserisce in un disegno complessivo di equilibrio territoriale e di equità, in cui era stato deciso che, sul territorio del Ponente, si sarebbero affiancate alla Piastra di Villa de Mari in Prà-Palmaro, le altre due strutture di Voltri e di Pegli. Il venir meno di quest’ultima determinerebbe un pesante squilibrio territoriale di un servizio essenziale quale è quello sanitario». Oggi, infatti, la piastra sanitaria di Villa de Mari, posta lungo l’Aurelia in posizione logistica oggettivamente critica e carente di spazi per posteggi, spesso risulta sovraffollata e subissata dalle richieste di prestazioni sanitarie territoriali degli abitanti dell’intera zona di Prà.
«Con alterne vicende, una prima parte di stanziamenti ex art. 71, erano stati utilizzati per la realizzazione degli attuali ambulatori inseriti ai piani terra dell’edificio con accesso da via Pegli – sottolinea l’interpellanza – in questo contesto, assume particolare gravità la cessione dell’edificio ex Ospedale Martinez, ove al momento sono svolti alcuni servizi propri di una piastra ambulatoriale, senza che sia contemplata la costruzione della nuova struttura poliambulatoriale prevista nell’area adiacente l’ex Ospedale stesso».
Per i motivi sopra citati, i Consiglieri Paolo Gozzi (Pd) ed Antonio Bruno (Fds) «Chiedono l’impegno al Sindaco e alla Giunta ad attivarsi affinché la piastra poliambulatoriale dell’ex Ospedale Martinez venga ricompresa nel piano sanitario della Regione Liguria».
Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’interpellanza.
Matteo Quadrone
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