Il Consiglio comunale approva il cambio di destinazione d'uso per l'immobile ma in Sala Rossa non mancano le polemiche; il Movimento 5 Stelle vota contro perchè ritiene che il via libera alle funzioni residenziali non sia formalmente vincolato alla realizzazione dei nuovi ambulatori per il Ponente
L’ex ospedale Martinez di Pegli, chiuso ormai da lungo tempo, cambia volto per lasciare posto a nuove residenze. Ieri il Consiglio comunale ha approvato – con 20 voti favorevoli del centro-sinistra, l’astensione di Pdl e Lista Musso, 5 voti contrari (Movimento 5 Stelle e Udc) – la delibera di Giunta che sancisce il cambio di destinazione urbanistica del complesso immobiliare di Pegli: da servizi a funzioni residenziali.
«Il cambio di destinazione d’uso a residenziale è comunque subordinato al fatto che a Pegli venga realizzata la piastra ambulatoriale che la Regione Liguria si è impegnata a fare», sottolinea il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Stefano Bernini.
«Una delibera che impegna il Comune a fare tutto quello che chiede la Regione, mentre la Regione non si è impegnata a fare ciò che l’amministrazione comunale vorrebbe, ovvero la piastra ambulatoriale», sintetizza così il senso del documento approvato ieri a Palazzo Tursi, il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Paolo Putti. «Nella delibera, infatti, c’è una semplice dichiarazione d’intenti – aggiunge Putti – ma nessun atto formale che richieda espressamente la realizzazione della piastra sanitaria».
La questione è stata per mesi al centro di un’accesa discussione tra gli abitanti della delegazione ponentina e la Regione Liguria che aveva accantonato la realizzazione degli spazi ambulatoriali previsti al posto dell’ex Martinez. Il Consiglio comunale, nel luglio scorso, con una mozione presentata dai consiglieri Paolo Gozzi (Pd) e Antonio Bruno (Fds) e approvata all’unanimità, aveva rivendicato la necessità della piastra ambulatoriale quale compensazione per la chiusura di reparti ospedalieri e la riduzione dei posti letto per pazienti acuti. In seguito, la Regione Liguria ha cambiato idea e ha deciso di reinserirla nella programmazione dei servizi socio-sanitari sul territorio.
Adesso arriva il via libera alla valorizzazione del complesso ex Martinez (già nella disponibilità di Arte, l’Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia) ai fini della messa in vendita, ma resta la preoccupazione perchè i colpi di scena, come dimostrano le giravolte della regione, sono sempre in agguato e occorrerà vigilarè attentamente affinché i nuovi ambulatori diventino davvero realtà.
Matteo Quadrone
[foto di Daniele Orlandi]