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Istituti professionali a Genova: al via il corso per geometri del mare

L'offerta degli degli Istituti Tecnici Superiori in Liguria cresce nel 2013, grazie all'approvazione avvenuta oggi in Regione di nuovi corsi professionali. Sono 12 gli Istituti genovesi che potranno realizzarli


15 Febbraio 2013Notizie

nave-trasporti-mare-DIUn corso biennale presso l’Accademia Italiana della Marina Mercantile di “tecnico superiore esperto in costruzioni in ambito portuale, costiero, fluviale e lacustre per la mobilità sostenibile nei settori dei trasporti marittimi e della pesca”, ma anche percorsi d’istruzione che spaziano dall’ambito alberghiero a quello dell’industria e dell’artigianato, servizi commerciali, agricoltura e produzioni industriali.

L’offerta degli degli Istituti Tecnici Superiori in Liguria cresce nel 2013, grazie all’approvazione avvenuta oggi in Regione di nuovi corsi professionali. Sono 12 gli Istituti genovesi che potranno realizzarli:  l’Istituto Bergese, L’Isituto Caboto, il Natta – De Ambrosis, l’Einaudi-Casaregis-Galilei, l’Istituto Gaslini – Meucci, l’Istituto Liceti, L’Istituto Marsano, il Montale e nuovo IPC, L’Istituto Odero, l’Istituto Marco Polo, l’Istituto Vittorio Emanuele-Ruffini, l’Istituto civico Galliera.

Gli Istituti Tecnici Superiori sono fondazioni di partecipazione che comprendono scuole, enti di formazione, imprese, università, centri di ricerca e enti locali. Un’offerta formativa che in Italia stenta ancora a farsi conoscere, ma che in Europa ha ormai ottenuto forte legittimazione. Offrono percorsi post-diploma per chi decide di non iscriversi all’Università, e l’obiettivo è la formazione di tecnici specializzati nelle aree tecnologiche strategiche per il territorio.

«Il nostro obiettivo – ha spiegato l’assessore alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti – è consentire l’acquisizione di una qualifica professionale regionale, dopo aver superato il terzo anno dei percorsi avviati presso gli istituti statali. L’acquisizione della qualifica può comunque consentire, a chi lo voglia, di continuare il percorso quinquennale fino al raggiungimento del diploma». L’ambizione è poter quindi fornire nei prossimi anni ai settori portuale e costiero preziose risorse professionali in grado di realizzare interventi manutentivi e realizzativi.
Al termine del percorso di studi, della durata di quattro semestri, gli studenti conseguiranno il diploma di “Tecnico Superiore esperto in costruzioni in ambito portuale, costiero, fluviale e lacustre”, riconosciuto in Europa come 5° livello d’istruzione (EQF).

 

[foto di Diego Arbore]


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