In programma oggi alle 10 l'ultima seduta del Consiglio provinciale eletto nel 2007, decade definitivamente il ruolo politico dell'Ente
E’ giunta l’ora x. Da domani giovedì 19 aprile la Provincia di Genova, come organo politico, cessa di esistere. Si conclude il mandato di assessori, consiglieri e del presidente Alessandro Repetto.
Rimagono invariate le competenze dell’Ente sul territorio e gli uffici restano attivi regolarmente, anche se il futuro dei dipendenti (circa 1200) al momento continua ad essere è incerto. Ovviamente nessuno perderà il posto di lavoro, si parla da tempo di un graduale passaggio sotto Regione e Comune, ma ad oggi nessuno di loro ha ricevuto notizie certe e la situazione è ancora poco chiara.
Prima del definitivo scioglimento, oggi è prevista nel salone di Palazzo Doria Spinola l’ultima seduta del Consiglio provinciale eletto nel 2007. All’ordine del giorno le ultime tre pratiche da archiviare: Fondazione Muvita, Stazione Unica Appaltante e Città Metropolitana.
Per quanto riguarda l’istituzione del famoso Ente unico Comune e Provincia, l’assessore Agostino Barisione presenta al Consiglio un documento programmatico. Il cammino che potrebbe portare all’istituzione della Città Metropolitana di Genova, inutile dirlo, è lungo e ancora avvolto nella nebbia. I proclami di Marta Vincenzi e Alessandro Repetto dello scorso settembe sono serviti a poco, rimane la legge dello Stato per il riordino delle autonomie locali fresca di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (8 giugno 1990!) e tante tante parole al vento. Molto dipenderà dalla linea che deciderà di intraprendere il nuovo sindaco di Genova anche se, come disse il presidente della Regione Claudio Burlando qualche mese fa, “…se non si è fatto nulla in tutti questi anni ci sarà pure un motivo”.
La Fondazione Muvita, invece, è il centro di animazione scientifica della Provincia con sede ad Arenzano. Si tratta del primo centro in Italia interamente dedicato al rapporto tra uomo, energia e clima, propone percorsi didattici e laboratori per giovani e adulti alla scoperta della “macchina climatica”, delle varie fonti di energia, dei temi del risparmio e dell’efficienza energetica. Il Presidente Repetto propone l’allargamento della compagine sociale con conseguenti modifiche statutarie.
L’ultima votazione del Consiglio riguarda la convenzione con la Prefettura di Genova, i comuni e gli enti del territorio per la gestione associata della stazione unica appaltante provinciale, l’ufficio provinciale che si occupa per conto dei piccoli comuni di contratti di appalto per lavori, forniture e servizi con lo scopo di “rafforzare la prevenzione contro le infiltrazioni criminali negli appalti pubblici”, l’accordo è stato siglato il 6 febbraio scorso e il voto del Consiglio è una formalità.