"l'operaia che amava la sua fabbrica. anni di mivar e di impegno. quasi un'autobiografia" è l'opera della scrittrice dedicata
Giovedì 19 gennaio alla Biblioteca Universitaria di via Balbi alle ore 17 si tiene la presentazione del libro di Maria Pia Trevisan “L’operaia che amava la sua fabbrica. anni di mivar e di impegno. quasi un’autobiografia”.
Una storia operaia, storia di relazioni tra lavoratori, sindacato e ‘padroni’, storia d’impresa, storia di conflitti degli anni più duri, che sfociano nello Statuto dei lavoratori che offre risvolti e colori umani che ci permettono di guardare ben oltre la cronaca di un’azienda, la Mivar, e dei conflitti che l’hanno accompagnata per molti anni.
Alla fine di questa storia la fabbrica che ha ‘contrastato’ la globalizzazione, profondamente ridimensionata, si avvia al tramonto. Pia tira le somme di una vita operaia e del suo rapporto con il ‘padrone’ che non ha mai considerato un ‘maestro di vita’. Ora c’è del rispetto tra i due, ognuno è convinto di aver fatto la sua parte. E Pia, l’operaia, che da ragazza aveva altri sogni, ma che invece ha trascorso una vita in fabbrica, riconquista la scena offrendoci un racconto maturo, con una forte dose di verità.
Durante l’incontro verrà proiettato un breve video (12′) gentilmente concesso da Rai Storia: 1969. Fiorina Frizziero: il primo sciopero contro la dittatura di G. Cazzella e P. Pietrangeli
Intervengono: Paola Pierantoni, gruppo Generazioni di donne, Maria Teresa Bartolomei, responsabile del Polo culturale di Ge – Cornigliano
Introduce Oriana Cartaregia, Biblioteca Universitaria
Ingresso libero