Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Boccadasse, ex rimessa Amt: il nuovo complesso residenziale

Il tanto discusso insediamento residenziale, progetto approvato dopo le proteste dei cittadini e la bocciatura delle torri impattanti dell'architetto Botta, è quasi pronto; ma sarebbero ancora 60 gli appartamenti invenduti su un totale di 99


24 Luglio 2013Notizie

Boccadasse 2, residenzeDiciottomila metri quadrati di superficie totale, tremila dei quali riservati al verde e suddivisi a loro volta in tre fasce, lievemente digradanti a mare. A monte, 99 appartamenti in cinque palazzine di quattro piani, con cortile verde interno e fontana zampillante. Questo il progetto di riconversione dell’ex rimessa AMT di Via Boccadasse, ancora in fase di attuazione, le cui alterne vicende degli ultimi anni hanno fatto tanto parlare. Prima i due progetti firmati dall’architetto svizzero Mario Botta, archiviati perché giudicati eccessivamente impattanti (il primo presentava due torri di 6 piani) dopo le insistenti proteste dei cittadini riuniti nel comitato “Insieme per Boccadasse” (1600 firme raccolte). Quindi l’uscita di scena dell’architetto svizzero e il nuovo e definitivo progetto firmato dall’architetto genovese Giuseppe Galasso – approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 28 luglio 2009 – che prevede la realizzazione dell’insediamento residenziale, con autorimessa interrata ed area adibita a verde pubblico.

A distanza di quattro anni dall’approvazione, oggi i lavori sono nella fase conclusiva, il cantiere verrà chiuso entro la fine dell’anno e nel 2014 gli appartamenti saranno abitabili. Committente del progetto è la cooperativa edilizia Primo Maggio 85 S.C.aR.L. (affiliata di Abitcoop Liguria), che acquistò da Ami (Azienda Mobilità e Infrastrutture di Genova) e Comune di Genova il terreno per una cifra vicina ai 33 milioni di euro.

rimessa-amt-boccadasse-2009-d1

Ex Rimessa AMT – Il progetto originariamente presentato, nella sua prima versione, è datato febbraio 2009. Una seconda versione –visto lo scarso successo della prima- era datata marzo 2009: entrambe firmate dall’architetto Mario Botta, i progetti iniziali non convincevano e se ne criticava l’alto impatto ambientale e la scarsa integrazione nel contesto urbanistico di Boccadasse. Infine, il progetto attualmente in fase di realizzazione, presentato nel luglio dello stesso anno: messo a punto dall’architetto genovese Giuseppe Galasso che, incaricato da Abitcoop, ha lavorato a stretto contatto con l’ingegner Antonio Isnardi, per la parte strutturale, la B.R.E. Engineering srl per il coordinamento impiantistico, e con la Mario Valle spa, impresa esecutrice che si occupa del coordinamento generale.
Data di inizio lavori, 3 gennaio 2011.
Foto: Daniele Orlandi

Il nuovo complesso residenziale e la crisi immobiliare

Ormai in vendita da un anno e mezzo, gli appartamenti – tutti pensati per uso abitativo privato e non da adibirsi a uso commerciale o professionale – sarebbero in buona parte invenduti: stando alle informazioni in nostro possesso sul totale di 99 abitazioni ancora 60 sarebbero disponibili sul mercato.

Appartamenti di tutte le tipologie, dai più piccoli a quelli di metratura massima (58 mq, distribuiti tra soggiorno, angolo cottura, camera matrimoniale, bagno; oppure la soluzione leggermente superiore, da 68 mq, identica per distribuzione, con l’unica eccezione della zona soggiorno più ampia; infine, l’appartamento più grande, da circa 130 mq, con due camere da letto e doppi servizi). I prezzi? Non si calcolano “a misura”, ma “a corpo”: il prezzo al metro quadrato non è dato saperlo. In compenso, stando alle informazioni in nostro possesso, la soluzione più modesta – quella da 58 mq, per intenderci – si aggirerebbe intorno ai 300 mila euro, mentre chi volesse optare per la soluzione appena superiore a quella base, con 10 mq in più di soggiorno, raggiungerebbe i 400 mila euro.

boccadasse-2-cantierecantiere-edilizia-residenziale-boccadasse2

Facendo un veloce calcolo, si può osservare che, nel caso in questione, per l’appartamento più piccolo il costo per metro quadro supererebbe quindi i 5 mila euro, mentre per il fratello di poco più grande si supererebbero addirittura i 6 mila. Per l’appartamento di pregio, infine, si tornerebbe a circa 5 mila euro al metro quadro, tutte stime di gran lunga superiori alla media del quartiere in oggetto, ovvero 3,5 mila euro/mq.

Non resta che augurarsi che entro febbraio 2014 –in 7 mesi- si registri l’exploit, ovvero quel boom di vendite che non si è verificato in 18 mesi, quasi il triplo del tempo che resta a disposizione per assegnare tutti gli appartamenti. Per il prossimo febbraio, infatti, sembrerebbe essere stata segnata la data di chiusura delle vendite, ma chissà che –nel caso in cui ce ne sia necessità- non si andrà avanti ancora. Di certo l’auspicio è quello che, nel tempo che resta, gli acquirenti si presentino numerosi per dare vita a questo nuovo, audace, moderno e ambizioso complesso. D’altronde, sarebbe quantomeno assurdo pensare che simili progetti di edilizia residenziale vengano realizzati senza tenere conto del mercato di riferimento.

 

Elettra Antognetti

 


  • casa, progetti
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Diminuisce il carovita a Genova, ma la città è tra le top ten
    Diminuisce il carovita a Genova, ma la città è tra le top ten
  • Liguria, +9% di richieste di immobili da parte degli stranieri
    Liguria, +9% di richieste di immobili da parte degli stranieri
  • Ex Ospedale di Quarto, approvato il Piano Urbanistico Operativo. Ora si aspettano gli investimenti privati
    Ex Ospedale di Quarto, approvato il Piano Urbanistico Operativo. Ora si aspettano gli investimenti privati
  • Prè, accordo tra Comune e Palazzo Reale per 50 alloggi a canone calmierato per rilanciare i vicoli
    Prè, accordo tra Comune e Palazzo Reale per 50 alloggi a canone calmierato per rilanciare i vicoli
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista