Lo scrittore e giornalista genovese presenta martedì 31 gennaio alle 18 il nuovo libro "Alla mia sinistra, lettera aperta a tutti quelli che vogliono sognare insieme a me"
Martedì 31 gennaio alle ore 18 presso la Feltrinelli Libri e Musica di Via Ceccardi si tiene l’incontro con lo Federico Rampini che presenta il suo nuovo saggio “Alla mia sinistra, lettera aperta a tutti quelli che vogliono sognare insieme a me“.
Lo scrittore e giornalista genovese offre un’analisi dei mali che minacciano le nostre democrazie e vuole raccontare nel dettaglio tutti i fatti positivi e negativi che, fin da tempi lontanissimi nel corso della storia, hanno efficacemente contraddistinto il corso degli eventi nel quadro della politica, dell’economia, della cultura, della società.
Rampini, da sempre uomo di sinistra, esprime tutta la rabbia e l’ orgoglio che prova per tutte le cose positive che non si sono potute realizzare quando la sinistra è stata alla guida dei Governi delle varie nazioni del mondo, e per tutte le cose negative che hanno concesso, invece, agli opposti schieramenti di destra di prenderne il posto giungendo a scelte sbagliate che hanno danneggiato in maniera determinante il susseguirsi degli eventi futuri in campo internazionale.
Nel libro cerca quindi di tracciare le possibili vie d’uscita attingendo dalle esperienze nelle nazioni emergenti vissute in prima persona dall’autore, dall’Asia al Brasile: perché non possiamo farci risucchiare in una sindrome del declino tutta interna all’Occidente.
Un testo piacevole anche per chi non condivide le idee politiche di Rampini perché scritto in maniera raffinata, intensa e godibile.