Domenica 26 gennaio letture da La notte di Elie Wiesel e reading musicale 'La farfalla risorta'; inoltre, fino al 9 febbraio, la sesta edizione della rassegna d'arte contemporanea 'Segrete -Tracce di memoria'
In occasione del giorno della memoria Palazzo Ducale e il Centro Culturale Primo Levi organizzano domenica 26 gennaio alle ore 16.58 la lettura corale e pubblica Dall’alba al tramonto.
Il libro scelto per il reading sarà La notte di Elie Wiesel, il racconto della sua esperienza di prigioniero nei campi di concentramento di Auschwitz, Buna e Buchenwald.
A seguire, alle ore 18, è in programma La farfalla risorta, un reading musicale per metà incentrato sulle musiche klezmer- jazz ebraiche e per metà dedicato al racconto dell’esperienza unica del ghetto di Terezin, intervallato dalle letture del libro di Matteo Corradini, La repubblica delle farfalle (Rizzoli) e le musiche eseguite da tre musicisti professionisti, riarrangiate appositamente per lo spettacolo. L’intreccio tra parole lette e musica fa da filo conduttore.
Si va dal racconto della vita quotidiana nel ghetto ad alcuni episodi particolarmente duri nella storia della Shoah, alla scoperta del senso della verità, e su come la si possa cercare anche quando tutto intorno crolla. Anche quando la vita è in fortissimo pericolo. Parole e musica creano poco per volta un dialogo in crescendo, tra commozione e sorrisi
Infine, dal 26 gennaio al 9 febbraio le Prigioni della Torre Grimaldina ospitano la sesta edizione di Segrete, Tracce di Memoria, rassegna d’arte contemporanea ideata e curata da Virginia Monteverde per il Giorno della Memoria, in collaborazione con Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e Ilsrec, presentazione a cura di Stefano Bigazzi.
Una serie di opere site specific per celebrare il sacrificio della Shoah e ricordare, soprattutto alle nuove generazioni, una pagina della storia contemporanea che ha segnato in modo indelebile le vicende politiche e umane del secolo scorso. L’arte affida alla suggestione delle opere il compito di tramandare la memoria non attraverso una funzione didascalica, ma parlando direttamente al cuore e alla mente dei visitatori.
Nel corso dell’inaugurazione di sabato 25 gennaio, i visitatori avranno accesso al piano superiore della Torre Grimaldina dove potranno assistere alla performance Dentro la Violenza_Dietro la Notizia a cura dalla Compagnia Filò con la partecipazione di Danilo Spadoni.
La mostra si avvale anche delle videotestimonianze di Luca Borzani – presidente di Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Piero Dello Strologo . presidente del Centro Culturale Primo Levi, Mino Ronzitti – presidente dell’Istituto Ligure per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea.
Anche quest’anno avrà una parte di rilievo la documentazione storica. I visitatori potranno per la prima volta “consultare” la mappa dei rifugi antiaerei utilizzati a Genova nel corso della Seconda Guerra Mondiale, grazie al progetto di ricerca di Carlo Cassan “Genova e i rifugi della Memoria: le gallerie dimenticate”
Orario: 10/13.30 – 15/18, chiuso il lunedì; apertura straordinaria lunedì 27 gennaio per il Giorno della Memoria. Per i giorni del 26 e 27 gennaio l’ingresso è gratuito