Il bando è aperto fino al 7 marzo 2012. Incentivi destinati alle imprese che intendono investire in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro
5 milioni di euro destinati alle imprese liguri che vogliono elevare il livello di salute e sicurezza dei propri lavoratori. Questa la cifra messa a disposizione dall’Inail, l’ente che svolge attività di prevenzione in collaborazione con gli attori pubblici competenti e con coloro che partecipano al processo produttivo, in primo luogo datori di lavoro e lavoratori. Il compito specifico dell’Inail è fornire informazione, assistenza e consulenza a sostegno della piena attuazione della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, principalmente nei confronti delle imprese artigiane, delle piccole e medie imprese e delle rispettive associazioni di categoria.
Destinatarie dei contributi – da un minimo di 5mila a un massimo di 100mila euro – sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio, in regola con gli obblighi contributivi e che non hanno già ricevuto contributi pubblici per la stessa finalità. Il bando è aperto fino al 7 marzo 2012.
La Camera di Commercio, tramite la propria Agenzia di formazione CLP (Centro Ligure Produttività) e in collaborazione con Ascom, Confesercenti, Confartigianato e CNA, offre alla imprese genovesi assistenza per la progettazione di iniziative che rispondano ai criteri previsti dal bando e supporto per la compilazione e la trasmissione dei documenti necessari all’accesso al finanziamento Inail.
Quindi una misura concreta a favore dello sviluppo di una cultura del lavoro capace di mettere al centro la tutela della sicurezza dei lavoratori. E di simili iniziative – nella nostra città ma anche nel resto d’Italia – se ne sente un gran bisogno.
Nel 2011 a Genova infatti – secondo i dati forniti il 1 febbraio dal direttore della sede genovese dell’Inail, Giuseppe D’Antonio, in occasione della firma del protocollo d’intesa tra Prefettura, Regione Liguria, Provincia di Genova, direzioni provinciali di Inail, Inps, del Lavoro ed Asl, per dare sostegno alle vittime di incidenti sul lavoro e ai loro familiari – gli infortuni sul lavoro sono stati quasi 11 mila, 9 dei quali mortali.
Per quanto riguarda la regione Liguria, gli ultimi dati disponibili – relativi al 2010 – indicano in 28.320 gli infortuni sul lavoro (in leggero aumento rispetto al 2009, +0,7%), mentre 22 sono stati i casi mortali (in calo rispetto ai 25 del 2009).
Matteo Quadrone