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Dopo l'annuncio delle settimane scorse, Comune di Genova pubblica ufficialmente i bandi di durata annuale. I dettagli per la partecipazione
Come anticipato nelle settimane scorse, Comune di Genova apre due bandi pubblici del valore complessivo di settecentomila euro per l’erogazione di agevolazioni finanziarie in favore di attività commerciali già esistenti nel Centro Storico (area Giustiniani/San Bernardo) e nel Ponente cittadino (zona di Prà). Sul sito del Comune di Genova, nella apposita sezione, sono consultabili tutti i dettagli e i requisiti per parteciparvi.
L’obiettivo di questa iniziativa dell’amministrazione comunale è quello di proseguire nelle azioni di riqualificazione delle zone individuate favorendo il rafforzamento delle percorrenze commerciali, al fine di promuovere un ruolo di presidio, di animazione territoriale e di inclusione sociale. Ciascun Bando prevede uno stanziamento di 350 mila euro.
La perimetrazione relativa al Bando area Giustiniani/San Bernardo è la seguente: Via Turati – Via Mattoni Rossi – Via di San Bernardo – Via di San Donato – Piazza delle Erbe – Via di Canneto il Lungo – Via Caprettari. Ecco i dettagli dal sito web del Comune di Genova
La perimetrazione relativa al Bando Prà è la seguente: Via Prà e retroarea (dal Rio San Michele – Via Ratto, al Rio San Giuliano – Crosa di San Giovanni di Prà) – compresa la Fascia di Rispetto. Ecco i dettagli dal sito web del Comune di Genova
Sono agevolabili le iniziative per la realizzazione delle quali siano ritenute ammissibili spese non inferiori a 3mila euro, mentre l’agevolazione complessiva riconosciuta non potrà essere superiore a 20mila euro. Sono ammesse alle agevolazioni finanziarie le spese relative all’acquisto di beni, materiali e immateriali, direttamente collegati al ciclo produttivo aziendale come opere murarie o lavori assimilati, studi di fattibilità economico-finanziari, progettazione esecutiva, realizzazione di sistemi e certificazioni di qualità, acquisto di software per le esigenze gestionali e produttive dell’impresa e relative licenze d’uso, acquisto ed installazione di impianti, macchinari e attrezzature, compresi gli arredi, interventi migliorativi dell’estetica esterna, sistemi di videocontrollo e insegne.
Tra i criteri di valutazione, la coerenza del progetto con la vocazione delle aree, il rispetto del territorio (tipicità del prodotto, acquisti verdi eco-compatibili, DOP), l’innovatività del progetto (tecnologica, del prodotto, del servizio).
I Bandi escludono alcune tipologie di attività quali ad esempio sexy shop, distributori automatici di cibi e bevande, internet point, lavanderie a gettone, money transfert e money change, compro oro, sale scommesse, vendita di sigarette elettroniche, discoteche, sale da ballo, night club, attività artigianali e/o commerciali che offrono una gamma indistinta e generalizzata di prodotti vari senza alcuna specializzazione.