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Dal 6 novembre all'8 gennaio una mostra dell'artista cinese concepita e realizzata ad hoc per gli spazi del museo genovese. Tra quadri apparentemente astratti, prospettive inedite e immagini evocative
Il museo di arte contemporanea di Villa Croce ospita dal 6 novembre 2013 all’8 gennaio 2014 Landscape, la prima mostra italiana di Zhang Enli, artista cinese riconosciuto a livello internazionale per i suoi quadri apparentemente astratti.
La mostra, inaugurata in contemporanea con il progetto Space Painting del ICA (Institute of Contemporary Art) di Londra, è stata concepita e realizzata ad hoc per gli spazi del museo genovese e si articola tra le sale interne e il parco esterno.
Zhang Enli dipinge oggetti quotidiani insignificanti, come tubi, cavi d’acciaio, pompe da giardino, muri di piastrelle e fili annodati con la pittura acrilica l’acquerello, regalando all’osservatore una nuova prospettiva e una nuova idea di profondità e di disegno.
Concentrandosi volutamente su soggetti ordinari e privi di interesse, Zhang Enli sembra evocare il suo senso di straniamento come cittadino della campagna rurale arrivato a studiare, prima e vivere, poi in una megalopoli moderne come Shanghai.
Attraverso le sue tele e i suoi interventi site-specific Enli racconta un mondo fatto di oggetti familiari che sono talmente banali da passare inosservati, un mondo silente che prende vita grazie alle inquadrature inusuali delle sue tele, le immagini parlino silenziosamente al pubblico portandolo a sognare ad occhi aperti e l’ambiente diviene così intimo e sottilmente evocativo.