Da qui al 2014 verranno assicurate le terapie gia' in atto negli oltre 600 progetti portati avanti, ma non sara' possibile fornirne di nuove
Il Fondo Globale per la lotta all’Aids, alla Tubercolosi e alla Malaria annuncia lo stop ai nuovi progetti.
I finanziamenti, a causa delle crisi economica, sono stati cancellati, fino a nuovo ordine. All’ultima conferenza dei donatori il Fondo, che e’ una societa’ mista pubblica-privata, ha raccolto circa meta’ dei 20 miliardi di dollari necessari per ampliare i progetti contro le tre malattie.
Nel periodo da qui al 2014 verranno assicurate le terapie gia’ in atto negli oltre 600 progetti portati avanti, ma non sara’ possibile fornirne di nuove.
“Gravi problemi finanziari hanno colpito le nazioni che di solito colmano il fondo. Questo, insieme ai tassi di interesse bassi, ha avuto effetti devastanti sulle risorse disponibili per i nuovi progetti”, spiega una nota diffusa dal Fondo Globale.
“C’è un incongruenza incredibile tra le promesse della scienza e della politica per la lotta all’Hiv/Aids e la mancanza di fondi che sta portando la ricerca sul baratro – ha detto Tido von Schoen-Angerer, direttore esecutivo della campagna per l’accesso alle medicine essenziali di Medici Senza Frontiere – Le persone che convivono con queste terribili malattie ora si sentiranno mancare la terra sotto i piedi, i donatori devono rendersene conto. E ciò succede proprio in un momento in cui invece avremmo dovuto fare un balzo in avanti, fornire più farmaci, salvare la vita ad ancora più pazienti”.
L’Italia era uno dei paesi fondatori dell’agenzia, ma recentemente e’ uscita dal consiglio di amministrazione a causa del mancato versamento dei fondi promessi, 160 milioni di euro nel 2009 e nel 2010.