L'associazione interetnica e antirazzista 3Febbraio si fa capofila di un progetto per mettere in rete associazioni di volontariato e promozione sociale. I primi passi, la dichiarazione di intenti e gli obiettivi futuri
Lo scorso 1 maggio si è svolto in piazza San Lorenzo un evento organizzato da una rete di associazioni, ciascuna per promuovere la propria attività ma soprattutto per attivare insieme una rete di collaborazione a fronte di obiettivi comuni.
Dopo il Primo Maggio Unitario e solidale si è tenuta la prima assemblea pubblica (15 maggio), che ha confermato l’intento di costituire una rete di associazioni, denominata Rete Solidale. «La solidarietà aiuta tutti/e a vivere meglio ed è un valore di cui sentiamo molto il bisogno», si leggeva nella presentazione dell’evento del 1 Maggio. Il progetto unisce dunque tutte quelle realtà che agiscono sul territorio accomunate da impegni di solidarietà: che si tratti di campagne contro il razzismo e la discriminazione, sostegno alle donne, creazione di opportunità per i lavoratori precari, la Rete vuole creare occasioni di confronto e attività concrete per sostenere tutte le fasce più deboli della cittadinanza.
Capofila dell’iniziativa è Associazione 3 Febbraio, impegnata da tempo a Genova a combattere ogni forma di razzismo e discriminazione. Hanno finora aderito Y.E.A.S.T., Comitato solidale Liberamente, Socialismo Rivoluzionario, Associazione San Giacinto Balzar e Segreteria nazionale migranti Equador Senami. L’obiettivo è estendere la Rete ad altre associazioni che operano sulla base degli stessi valori, ma anche sensibilizzare i genovesi su come possano impegnarsi in concrete iniziative di cittadinanza attiva.
Per chi vuole conoscere scopi e progetti della Rete Solidale, la prossima assemblea si terrà venerdì 7 giugno 2013 (ore 20) presso Ghettup in vico Croce Bianca.
Questo il testo integrale della Carta d’intenti, per comprendere meglio lo spirito e i valori che animano il progetto.
Siamo convinti che per vivere meglio sia fondamentale far vivere e diffondere solidarietà ed essere persone solidali. La nostra è un’idea di solidarietà umana perché si basa e promuove relazioni benefiche tra le persone, senza distinzioni etniche, religiose, politiche.
Crediamo nel protagonismo solidale di ogni uomo e donna fuori da logiche di delega, di rappresentanza, di sostituzione, perché è fondamentale per il cambiamento delle persone, in un periodo in cui sono sempre più presenti egoismi e soprusi di ogni tipo nella società.
Vogliamo essere liberi di scegliere e di decidere su ogni aspetto del nostro impegno e per questo vogliamo essere indipendenti da istituzioni, dalla politica e da qualunque coercizione negativa.
Ci interessa contribuire alla promozione e diffusione di una cultura della solidarietà, perché crediamo che si possa vivere meglio se cerchiamo di essere e diventare persone solidali.
Ci impegniamo nella comunicazione e nella conoscenza di altre esperienze solidali a Genova ed in Italia con un sguardo particolare verso tutte quelle che riterremo più vicine e più simili ai nostri contenuti per favorire lo scambio e l’unione.
Ci riconosciamo in una comune umanità e per questa ragione promuoviamo l’accoglienza umana per tutti/e e la libera circolazione che significa rifiutare ogni razzismo e discriminazione nei confronti degli immigrati.
Siamo a fianco delle donne contro ogni violenza nei loro confronti.
Siamo a fianco dei bimbi, dei disabili e degli emarginati.
Siamo a fianco dei lavoratori e dei precari.
Siamo per la libertà di scelta in ogni ambito della vita, quindi per libere scelte sessuali, religiose.
Siamo per per la libertà d’informazione e la piena espressione per tutti.
Siamo per il pieno rispetto dell’ambiente e della natura ed a fianco di tutti coloro impegnati a tutelarla e difenderla da ogni azione distruttiva.
Lottiamo per il rispetto dei diritti umani, della libertà e giustizia per tutti/e.