add_action('wp_head', function(){echo '';}, 1);
Al Senato si avvia alla conclusione il lungo iter del Ddl Anti-corruzione; la petizione chiede al Parlamento di approvare gli emendamenti che consentano la restituzione alla collettività di tutti i beni sottratti illecitamente
Cittadinanzattiva lancia una petizione affinché il Parlamento inserisca la confisca dei beni dei corrotti e l’uso sociale degli stessi – come già previsto per la legge Antimafia – nel prossimo disegno di legge Anti-corruzione, attualmente in discussione al Senato dopo il via libera della Camera dei Deputati. Si può firmare all’indirizzo www.change.org e sul blog dedicato http://ridateceli.tumblr.com/
Chiediamo al Parlamento l’approvazione degli emendamenti al disegno di legge anticorruzione sulla confisca e l’uso sociale dei beni dei corrotti
Parlamento Italiano: Appello per la confisca e l’uso sociale dei beni dei corrotti
Questa petizione sarà consegnata al Ministro della Giustizia
In particolare, chiediamo che
• la confisca sia estesa a qualsiasi tipo di vantaggio patrimoniale ottenuto dall’autore del reato contro la pubblica amministrazione
• si proceda alla confisca dei beni anche in caso di estinzione del reato e, in particolare, nei casi in cui il reato è caduto in prescrizione
• i beni così confiscati ai corrotti siano poi restituiti alla comunità e utilizzati a fini sociali, anche attraverso l’iniziativa e il coinvolgimento delle organizzazioni civiche, come già accade nel caso dei beni della mafia
• i beni confiscati ai corrotti siano attribuiti alla medesima Agenzia che gestisce i beni della mafia al fine di semplificare il più possibile i processi di assegnazione e garantirne l’effettiva destinazione a fini sociali
Restituiamo alla collettività il “maltolto”!