A seconda della quantità/qualità raggiunta nella raccolta di RAEE, i comuni riceveranno dei premi di efficienza in denaro
Buone notizie giungono dal nuovo accordo di programma siglato mercoledì 28 marzo tra l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ed il Centro di Coordinamento RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche). Il Cdc RAEE è costituito dai Sistemi Collettivi istituiti per la gestione dei Rifiuti RAEE, finanziato e gestito dai produttori, il suo ruolo primario è quello di garantire che tutto il Paese venga servito e che tutti i Sistemi Collettivi lavorino con modalità ed in condizioni operative omogenee.
Fra le principali novità introdotte in sede di revisione dell’Accordo (che sostituisce quello in vigore dal 2008) le modifiche ai criteri di accesso ai cosiddetti Premi di Efficienza, ovvero i corrispettivi in denaro messi a disposizione dai Sistemi Collettivi – attualmente sono 16 i consorzi attivi in Italia che si occupano di gestire trasporto, trattamento e recupero dei RAEE su tutto il territorio nazionale, alcuni dei quali specializzati su singoli Raggruppamenti, altri invece gestiscono più categorie di prodotto – per favorire scelte organizzative e operative dei Centri di Raccolta che assicurino una elevata efficienza complessiva del sistema di gestione dei RAEE, perseguendo le finalità di protezione ambientale previste dalla normativa vigente.
Quindi differenziare e riciclare conviene come avevamo già visto in merito ai contributi Conai a favore della raccolta degli imballaggi.
Questi premi sono riconosciuti ai Comuni o ai soggetti gestori delle Isole Ecologiche quando vengono soddisfatti determinati criteri qualitativi e quantitativi nella raccolta dei RAEE, così da ridurre i costi e gli impatti ambientali della logistica.
«Il rinnovo dell’Accordo è la conferma di una solida collaborazione che in questi anni ha visto gli Enti Locali lavorare a fianco dei Sistemi Collettivi per rendere la raccolta dei RAEE in Italia efficace e capillare – spiega Danilo Bonato, Presidente del Centro di Coordinamento RAEE – Siamo sicuri che i nuovi premi e i miglioramenti introdotti dall’Accordo daranno un ulteriore forza al Sistema, rendendo allo stesso tempo più semplice l’accesso ai Centri di Raccolta alla Distribuzione che ritira i RAEE con il sistema “uno contro uno”».
Innanzitutto dall’accordo emerge la volontà comune di promuovere ulteriormente l’apertura dei Centri di Raccolta ai conferimenti dei RAEE ritirati dalla Distribuzione in modalità “uno contro uno” (consente al cittadino che acquista una nuova apparecchiatura elettronica di lasciare al negoziante quella vecchia). Solo le isole ecologiche che daranno tale disponibilità potranno accedere ai Premi di Efficienza, mentre in precedenza era necessario raccogliere almeno 50 tonnellate di RAEE in un anno.
Gli importi unitari dei Premi varieranno in funzione della disponibilità nei confronti della distribuzione: 40 €/tonnellata per chi riceve RAEE provenienti dalla distribuzione del proprio ambito territoriale e 55€/t. per chi è aperto anche agli esercizi commerciali di altre aree (extra bacino). I Premi saranno poi maggiorati di 5 €/t. per le piazzole dotate di sistema per la pesatura dei RAEE in uscita.
Un altro obiettivo dell’Accordo è quello di incentivare il riciclo di quelle tipologie di RAEE che non raggiungono ancora soddisfacenti quantitativi di raccolta, in particolare per i Raggruppamenti R4 (piccoli elettrodomestici e apparecchiature IT), R2 (grandi elettrodomestici) e R5 (sorgenti luminose). I Premi di Efficienza saranno infatti riconosciuti esclusivamente a quei Centri di Raccolta che raggiungono almeno un livello minimo di raccolta nei Raggruppamenti R2 e R4 (sommati tra loro).
In base alle caratteristiche peculiari del Raggruppamento R5 (sorgenti luminose) è stato scelto un incentivo economico su base annuale, variabile in funzione dei quantitativi raccolti: chi supera i 1.500 kg di sorgenti luminose in un anno avrà un bonus di 500 Euro, che potrà crescere fino ai 4.000 € per chi raggiunge i 5.000 kg.
Infine viene confermato il Fondo destinato all’adeguamento e al potenziamento dei Centri di Raccolta comunali, finanziato dai Sistemi Collettivi con un contributo di 5 euro per ogni tonnellata premiata. Proprio in questi giorni si stanno individuando i progetti che saranno finanziati – a seguito di un apposito Bando – con la prima dotazione del Fondo.
Matteo Quadrone