Il cantiere per la costruzione del nuovo edificio scolastico giunge alla fase finale: lavori ultimati a fine ottobre, trasferimento degli alunni dopo le vacanze di Natale
È ancora aperto il cantiere di piazza delle Erbe per la costruzione del nuovo edificio scolastico, che dovrebbe riunire gli alunni delle scuole medie Baliano e delle elementari Garaventa.
Tuttavia, sembra che si sia giunti alla fase finale: i lavori saranno terminati entro il 31 ottobre 2013 e gli alunni e il personale scolastico potranno utilizzare la nuova struttura a partire da gennaio 2014, trasferendosi in piazza delle Erbe dopo la pausa natalizia.
Stando a quanto si legge in cantiere, l’edificio, iniziato nell’autunno 2010, sarebbe dovuto essere ultimato nei primi mesi del 2012 (480 giorni), ma una serie di rimandi aveva fatto slittare il tutto alla primavera 2013, in previsione dell’inizio del nuovo anno scolastico 2013/2014 (leggi qui la notizia).
All’epoca, l’Amministrazione auspicava che i problemi di natura burocratica e le difficoltà di esecuzione per la ditta appaltatrice BRC sarebbero stati presto sistemati, indicando come tempo massimo per l’inaugurazione, appunto, l’autunno 2013.
Per la realizzazione della scuola di piazza delle Erbe sono stati stanziati dal Comune 3.501.906,67 euro (iva esclusa): un investimento importante, e soprattutto un evento molto sentito e atteso dai cittadini del centro storico, che di recente (nel giugno 2013, leggi qui l’approfondimento) si erano riuniti in un corteo per le vie del centro, per sollecitare la fine dei lavori.
Gli Assessori ai Lavori Pubblici e alle Scuole, Sport, Politiche Giovanili del Comune di Genova, Giovanni Crivello e Piano Boero, illustrano la situazione allo stato attuale: «I lavori si stanno concludendo ed entro il 31 ottobre prossimo l’immobile verrà consegnato alla Civica Amministrazione dal Responsabile del Cantiere, l’ingegner Innocentini. Effettivamente il ritardo della consegna è imputabile a vari fattori: due varianti sopraggiunte in corso d’opera, dovute alla presenza di antiche cisterne e locali interrati emerse nel corso degli scavi archeologici; il rinvenimento di manufatti in calcestruzzo armato; la necessità di effettuare opere provvisionali e consolidamenti, non previsti, alle pareti dell’ex Oratorio; infine, la modifica della fondazione dei locali ove è prevista la riserva idrica. I contatti con i genitori sono stati mantenuti attraverso vari incontri: dapprima, le riunioni del 3 aprile e 11 giugno, a cui ha partecipato il Presidente del Consiglio d’Istituto (rappresentante la componente genitoriale), e inoltre quella del 29 aprile, istituita su richiesta del Comitato genitori della scuola Garaventa. Durante gli incontri, i tecnici hanno illustrato le difficoltà incontrate e la programmazione dei lavori. Confermiamo che l’impegno dell’Amministrazione, d’accordo con la Direzione Didattica competente, è di attivare l’immobile ad uso scolastico dal gennaio 2014, compatibilmente con i tempi tecnici (certificazioni, collaudo ecc.), nonché con il trasloco degli arredi».
Proseguono gli Assessori: «Per quanto riguarda la situazione attuale, la facciata degli ultimi tre piani è stata colorata e sono stati tolti i ponteggi; sono stati montati gli infissi; all’interno procedono i lavori di finitura (coloritura dei muri e piastrellatura dei bagni)».
Dal Municipio I Centro Est, anche Fabio Grubesich, Assessore e Vicepresidente, conferma: «La scuola avrebbe dovuto essere inaugurata nell’autunno 2013. Tuttavia, già dall’ultimo sopralluogo effettuato era emersa l’impossibilità di rispettare questa data: a causa di ritardi ulteriori sui lavori, siamo stati costretti a rivedere il cronoprogramma. Oggi si dà come termine ultimo dicembre, previa effettuazione di un ulteriore sopralluogo per constatare lo stato dei lavori. Se l’esito risultasse positivo -come auspichiamo-, l’ingresso nei nuovi locali potrebbe avvenire a partire da gennaio 2014».
Elettra Antognetti