Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
Albaro e le sue ville, residenze estive delle nobili famiglie genovesi, in un dedalo di antiche creuze che scendevano a mare fra gli orti e gli ulivi
Oggi quartiere residenziale non distante dal centro cittadino, un tempo la collina di San Francesco d’Albaro era luogo di villeggiatura delle nobili famiglie genovesi. Le sue creuze chiamate “strade della solitudine” sono state percorse da personalità artistiche del calibro di Byron, Dickens, Nietzsche, Corazzini, Gozzano, De Andrè e Firpo.