Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Telethon: a Genova quattro progetti di ricerca su malattie genetiche

Università di Genova, Istituto Gaslini e IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) di Morego avranno un finanziamento di 520.000 euro per progetti di ricerca: scopri maggiori dettagli


1 Agosto 2013Notizie
Istituto Italiano di Tecnologia, robot

foto di MassimoBrega-TheLighthouse

Un tassello che si aggiunge alle eccellenze genovesi, in termini di ricerca scientifica e medica: Telethon – fondazione creata nel 1966 dal comico statunitense Jerry Lewis e nota in tutto il mondo soprattutto per le “maratone televisive” di raccolta fondi – ha destinato un finanziamento di 520.000 € a quattro laboratori di ricerca in Liguria.

Sono tre gli enti coinvolti: l’Università di Genova, l’ospedale Gaslini e IIT. I fondi sono stati destinati dalla Commissione medico – scientifica, composta da 31 scienziati di fama internazionale (di cui 4 italiani) che annualmente valuta i progetti di ricerca pervenuti a Telethon e stabilisce collegialmente a chi assegnare i finanziamenti.

In dettaglio, i curatori dei progetti finanziati sono:
Fabio Benfenati, direttore sia del Dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università di Genova sia del Dipartimento di Neuroscienze dell’IIT: in questa fase è coordinatore di un progetto, in collaborazione con l’Istituto San Raffaele di Milano, che studierà il ruolo del gene PRRT2 in un gruppo di sindromi infantili caratterizzate da epilessia e disturbi del movimento. Una parte del finanziamento è stata assegnata, per il medesimo progetto, anche a Federico Zara, che opera presso l’Istituto Gaslini.

Pasquale Striano, che opera sia al Dipartimento di Neuroscienze dell’Università sia presso l’Istituto Gaslini: il progetto, a cura della Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste, riguarda il ruolo del gene FOXG1 e la sindrome di West. Si tratta di una rara forma di encefalopatia epilettica, che nei primi mesi di vita di un bambino si manifesta con la comparsa di spasmi epilettici e successiva regressione dello sviluppo psicomotorio.

Laura Cancedda, che opera nel Dipartimento di Neuroscienze dell’IIT: un progetto coordinato dal Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pisa sul ruolo del gene MECP2 nella sindrome di Rett, una malattia neurologica che colpisce le bambine e porta loro a  un grave deficit motorio, cognitivo e comportamentale.

Su tutto il territorio nazionale, Telethon ha finanziato per il 2013 38 progetti di ricerca sulle malattie genetiche, che coinvolgono 69 laboratori e i cui fondi complessivi sono 10,5 milioni di euro.


  • associazioni, progetti
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Ex Ospedale di Quarto, approvato il Piano Urbanistico Operativo. Ora si aspettano gli investimenti privati
    Ex Ospedale di Quarto, approvato il Piano Urbanistico Operativo. Ora si aspettano gli investimenti privati
  • Blueprint Competition, concorso senza vincitori. Doria: «Sorpreso». Futuro incerto, ora dibattito pubblico
    Blueprint Competition, concorso senza vincitori. Doria: «Sorpreso». Futuro incerto, ora dibattito pubblico
  • Ex-Gavoglio, firmato il passaggio al Comune di Genova. Ora la stesura del PUO e dei bandi per rendere il progetto realtà
    Ex-Gavoglio, firmato il passaggio al Comune di Genova. Ora la stesura del PUO e dei bandi per rendere il progetto realtà
  • Voltri, la nuova passeggiata progettata dai giovani architetti. I cittadini: “Farla sopra il livello del mare”
    Voltri, la nuova passeggiata progettata dai giovani architetti. I cittadini: “Farla sopra il livello del mare”
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista