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A che punto sono gli interventi sulla ex Biblioteca Gallino di Via Cantore, nell'ambito del Programma Integrato POR-FESR? Iniziati nel maggio 2011, i lavori che dovevano durare 6 mesi sono ancora in corso
L’ex biblioteca Gallino è un complesso in disuso che si affaccia sulla centrale Via Cantore a Sampierdarena, destinato da tempo (la fine dei lavori era inizialmente prevista per dicembre 2011) ad ospitare un centro per gli anziani: si tratta di uno degli interventi contemplati nel Programma Integrato POR-FESR per il quartiere, per il quale sono stati stanziati complessivamente 12 milioni di euro da parte di Regione e Fondo europeo. Gli interventi, nel complesso, sono partiti nel 2007 e sarebbero dovuti essere tutti conclusi entro il 2013: alcuni, come la manutenzione di Via Cantore, sono stati portati a termine tempo fa con successo; altri, come l’ascensore che collega la stessa Via Cantore a Villa Scassi, sono in alto mare. Ormai al termine delle scadenze prefissate, con #EraOnTheRoad siamo andati a vedere a che punto è la riqualificazione della ex Gallino.
In Via Cantore è previsto un intervento di trasformazione dell’edificio in centro diurno di aggregazione per gli anziani, con dotazione di uno spazio didattico per l’avvicinamento agli strumenti informatici e di un luogo di ritrovo. Per gli interventi alla ex Gallino, iniziati nel maggio 2011, sono stati stanziati 400 mila euro, con fine lavori prevista entro 6 mesi dall’apertura del cantiere. Non riuscendo a rispettare gli iniziali termini, da ultimo la fine dei lavori era stata prevista per giugno 2013. I tempi sono scaduti. Varie le vicissitudini: fallita la ditta esecutrice, i lavori sono stati proseguiti dall’impresa edile C.E.M.E. Di Pruzzo & C. S.a.S., con ulteriori rallentamenti. Prima, gli stessi locali ospitavano la già menzionata biblioteca Gallino, oggi in Via Buranello, poi il Centro Culturale Nicolò Barabino.
Dalla ditta C.E.M.E. Di Pruzzo & C. ci raccontano che i lavori alla ex Gallino sono ormai conclusi: «Per quanto riguarda le nostre competenze (impianti elettrici, allaccio acqua e gas, ecc.), i lavori nel lotto che ci è stato assegnato volgeranno al termine a giorni. Tuttavia il cantiere resta inaccessibile e non sappiamo come e in quali tempi l’Amministrazione Civica deciderà di procedere».
L’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Genova, di concerto con il Municipio Centro Ovest, conferma la volontà di portare a termine il progetto pur tergiversando sui tempi: «Vogliamo offrire risposte di inclusione sociale agli anziani del quartiere, considerando che la fascia della popolazione 41/64 rappresenta il 36,4% della popolazione complessiva, quella ultra65 è il 24,2%, i bisogni sono in continuo aumento. Il progetto, finalizzato all’inclusione sociale, prevede che venga adeguata l’accessibilità all’immobile con inserimento di un ascensore, superamento delle barriere architettoniche e realizzazione di uno spazio didattico (sala computer). Le iniziali situazioni strutturali non previste e soprattutto il fallimento della ditta hanno fatto scivolare la data della conclusione dei lavori. Oggi la civica amministrazione conferma l’ intenzione che tale intervento sia più velocemente possibile portato a termine».
Elettra Antognetti
Questo articolo è stato scritto grazie ai sopralluoghi di #EraOnTheRoad. Contattaci per commenti, segnalazioni e domande: redazione@erasuperba.it