Il primo lotto riguarda il restauro dei giardini all’italiana, dei vialetti e degli arredi. Per la seconda fase dei lavori si attende ancora la progettazione definitiva. I lavori dovranno terminare entro la fine del 2013, pena il ritiro dei finanziamenti
A breve partiranno i lavori per la riqualificazione del parco storico di Villa Duchessa di Galliera, polmone verde del quartiere di Voltri, un patrimonio naturalistico del Ponente genovese che tornerà all’antico splendore dopo anni difficili – segnati da una manutenzione ordinaria spesso carente e dalle ripetute incursioni dei vandali che hanno devastato la vegetazione e gli arredi della villa – nonostante il prezioso impegno profuso da numerosi volontari per garantire la cura del parco.
Il programma di manutenzione straordinaria è stato diviso in due lotti per un investimento complessivo del Comune di Genova che supera i 2 milioni di euro. L’obiettivo è terminare i lavori entro il settembre 2013.
Il primo lotto riguarda il restauro dei giardini all’italiana e quindi della vegetazione, dei vialetti e degli arredi per un totale di circa 460 mila euro. «Il progetto si ispira in parte all’impianto originale del 1872, in parte ai giardini francesi – spiega Matteo Frulio, responsabile dell’associazione amici di Villa Duchessa di Galliera e consigliere Pd del Municipio Ponente – L’opera sarà realizzata dalla Cooperativa Archeologia SCRL che, nell’agosto scorso, ha vinto la gara d’appalto».
Per quanto riguarda il secondo lotto, l’assessore ai Parchi storici del Comune di Genova, Valeria Garotta, spiega «Stiamo ancora mettendo a punto gli ultimi dettagli, comunque gli interventi saranno diffusi su tutto il parco. I lavori dovrebbero finire in un anno, per i due lotti, infatti, abbiamo previsto un tempo di 180 giorni ciascuno».
Ma sulla seconda fase dei lavori pesa una grande incognita «Il rischio, ancora presente, è quello di perdere i finanziamenti, 1.600.000,00 euro per il secondo lotto, se non si procederà in maniera celere alla progettazione definitiva e al contestuale bando per i cantieri nel bosco romantico – continua Matteo Frulio – Ci auguriamo che il tutto venga fatto in tempi stretti, dato che i cantieri devono essere liquidati entro la fine del 2013, pena il ritiro dei fondi per il restauro dei parchi».
Questi interventi, insieme ad una attenta gestione «Potrebbe portare il nostro parco storico alla ribalta nazionale, con qualche prospettiva di lavoro», conclude Frulio.
Nel prossimo futuro, per Villa Duchessa di Galliera, si profila un modello di gestione che seguirà, almeno in parte quello di Villa Serra di Comago nell’entroterra della Val Polcevera, gestito con successo da un consorzio che raggruppa tre comuni (Genova, Sant’Olcese, Serrà Riccò).
«L’esempio di Villa Serra vale per alcuni aspetti e meno per altri – conferma l’assessore Valeria Garotta – Ma valuteremo tutto nei prossimi mesi».
Nel frattempo alcune realtà associative si sono già fatte avanti «Su questo tema, alcuni mesi fa, era stata realizzata una delibera in consiglio comunale – conclude Garotta – Ne discuteremo con i soggetti che hanno manifestato interesse prima della fine dei lavori di ristrutturazione».
Matteo Quadrone