La Regione Liguria annuncia un bando per aiutare i giovani a trovare un'occupazione e riqualificare gli antichi mestieri in via d'estinzione
Un bando da due milioni di euro – messi a disposizione dal Fondo Sociale Europeo – destinato alla formazione di giovani e adulti per evitare l’estinguersi degli antichi mestieri. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dall’Assessore regionale alla formazione e al bilancio Pippo Rossetti.
Fabbri, falegnami di mobili artistici, manutentori del territorio, riparatori di biciclette e piccoli motocicli, sarti: questo alcuni dei mestieri in via d’estinzione riscontrati da un progetto di ricerca che ha visto coinvolte la Liguria e altre regioni italiane. La ricerca ha individuato 25 mestieri collegati anche alla storia del territorio ligure come il compositore di fiori secchi, il cioccolataio e il produttore di damaschi.
Questa la dichiarazione in merito dell’Assessore: «Entro aprile contiamo di far partire il bando rivolto in particolare ai giovani per offrire loro opportunità di inserimento professionale, assicurando le competenze teoriche e pratiche necessarie, comprese quelle per favorire la creazione di micro-imprese artigiane e stimolare il ricambio generazionale».