Dall'1 al 3 marzo il teatro in piazza Modena propone uno spettacolo che esplora il mondo scolastico ispirandosi all'opera di Daniel Pennac
“Diario di un somaro” è uno spettacolo che si mischia a una bizzarra lezione, trasformandosi in confessione, gioco e ricordo, tratto dal romanzo di Daniel Pennac.
Si raccontano le riflessioni, gli incubi e le convinzioni pedagogiche di un ex alunno, poi insegnante, poi scrittore, che non ha dimenticato né rimosso i primi inciampi e scontri con l’esperienza scolastica.
L’esperienza scolastica è rievocata sul palco attraverso il punto di vista degli ultimi della classe, dei ragazzi “difficili” che guardano il mondo con gli occhi del somaro, salvo poi, magico evento, trasformarsi da mostruosi rospi testoni in insegnanti sensibili, anomali e lungimiranti.
Con comicità, dolcezza e slanci di ribellione Pennac/Scaramuzzino esplora così, dal di dentro, la scuola con le sue potenzialità e contraddizioni, usando lo “stare in cattedra” come un palcoscenico zeppo di episodi buffi e aneddoti toccanti, canzoni bislacche e racconti fantastici, che svelano una sete di sapere, di conoscere e di crescere che continua ad animare, contrariamente ai più pessimistici luoghi comuni, i ragazzi e gli educatori di ieri e di oggi.
Teatro dell’Archivolto – Piazza Modena 3 – tel 010 412135
Orario spettacoli h 21
Biglietti intero 20 euro / ridotto 18 euro/ ridotto studenti 7,50 euro