Le piccole imprese continuano ad investire nel settore mettendo al centro l'innovazione
È l’unico settore che pare non risentire della crisi e che continua a crescere. Parliamo della green economy: secondo il 2° Osservatorio congiunturale sulla piccola impresa green in Italia – realizzato da Fondazione Impresa su un campione di circa 400 piccole imprese (con meno di 20 addetti) operanti nei settori delle energie alternative, della protezione dell’ambiente, della certificazione e consulenza ambientale e del riciclaggio dei rifiuti – nonostante la recessione, le piccole imprese green hanno continuato ad investire e a credere nel settore.
L’11,6% di queste, infatti, ha operato investimenti nel 2° semestre del 2011 e il 16,0% intende farlo nei primi sei mesi del 2012.
In particolare, negli ultimi sei mesi del 2011, più di una piccola impresa green su tre (37,7%) ha operato investimenti superiori ai 50 mila € e, rispetto al 1° semestre, nel 2° semestre del 2011 è aumentata l’incidenza degli investimenti superiori ai 200 mila €, passando dall’11,4% al 16,0%.
Inoltre, nel 2° semestre del 2011, le piccole imprese green hanno destinato più di un quarto degli investimenti (26,5%) ad attività di innovazione/automazione; una parte significativa considerando che, in generale, le piccole imprese hanno destinato all’innovazione/automazione solo il 9,5% dei pro-pri investimenti.
Nel 2° semestre del 2011, il 43,6% delle piccole imprese green ha fatto ricorso al credito. Di queste, il 23,0% ha fatto ricorso al credito agevolato, indicando una buona propensione a sfruttare la presenza di bandi e finanziamenti pubblici.
CONGIUNTURA
Nonostante la crisi recessiva, nel 2° semestre del 2011, rispetto al 1° dello stesso anno, le piccole imprese green hanno registrato una diminuzione della produzione di appena lo 0,1%, mentre il fatturato non ha conosciuto variazioni. Gli ordini hanno registrato un -0,4%, tuttavia ha tenuto l’export, registrando aumenti dello 0,6%. L’unico dato poco confortante registrato nel 2° semestre del 2011, rispetto a quello precedente, è rappresentato da una flessione dell’occupazione dello 0,8%.
PREVISIONI
Per le piccole imprese green sono previsti andamenti positivi per il 1° semestre del 2012. Anche se relativamente alla produzione e al fatturato gli operatori green manifestano una certa prudenza (rispettivamente -0,1% e +0,1%), positive sono le attese rispetto ad una ripresa di ordini (+0,5%), export (+0,8%) e occupazione (+0,3%).
«Le piccole imprese green continuano a credere nelle opportunità offerte dalla green economy – commentano i ricercatori di Fondazione Impresa – Continuano ad investire nel settore, mettendo l’innovazione a servizio della propria attività e quindi della sostenibilità, producendo un valore aggiunto non monetizzabile e a beneficio di tutti. La formulazione di politiche della green economy trasversali a tutti i settori, lungimiranti e coerenti diventa a questo punto necessaria per offrire a queste imprese un quadro certo entro cui operare e crescere».