Era Superba magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Coldiretti, il mercato a km 0 in piazza De Ferrari

Ecco il quarto farmer market di Genova: ogni giovedì a De Ferrari sarà possibile acquistare i prodotti della terra direttamente dai produttori


2 Aprile 2012Notizie

il Mercato di ColdirettiE’ spuntato un orto in città: la notizia non parrebbe significativa se l’orto, o meglio il mercato ortofrutticolo, non avesse visto i suoi “natali” in quello che è uno dei simboli della nostra città: piazza De Ferrari. E’ l’iniziativa che la Coldiretti ha promosso per un evento che diventerà un appuntamento fisso, settimanale, ogni giovedì, al fine di  favorire un incontro diretto tra i produttori e i consumatori.

Aperto, venerdì e sabato (30 e 31 marzo), in “edizione” straordinaria per l’inaugurazione ufficiale, si propone di essere un momento di aggregazione oltre che un’opportunità commerciale, per incoraggiare la cultura della stagionalità, per garantire un  percorso di trasparenza e per offrire sicurezza di freschezza e di genuinità.

Posizionato precisamente in piazza Pertini, godrà di una cornice straordinaria tra gli zampilli della fontana e l’ombra del Carlo Felice, quell’antico luogo che, fino agli inizi dell’Ottocento, si chiamava piazza San Domenico come l’omonima chiesa, demolita per dar luce a quell’ampio spazio, poi, dedicato a Raffaele De Ferrari.

L’iniziativa fa parte del progetto “Campagna Amica” di Coldiretti e riporta, idealmente, nel cuore della città quegli spazi di verde che un tempo regnavano sovrani quando la “main street” (via XX Settembre) era, ancora, un susseguirsi dei cosiddetti orti di “Abrara”, ai lati dell’antica via Giulia, fuori dalle mura cinquecentesche.

Il mercato di Piazza De Ferrari è il quarto di questo tipo presente a Genova, andando ad affiancarsi  a quello domenicale di Prà, a quello di Nervi, il mercoledì, e a quello del Porto Antico (zona Darsena), il venerdì.  Non nasconde la sua soddisfazione Germano Gadina, Presidente della Coldiretti, che sottolinea come i “mercati contadini” o Farmer market, per usare un neologismo d’oltralpe, rappresentino, per alcuni, una filosofia economica, ma, nel contempo, risultino essere  una valida offerta per quei consumatori che sono consapevoli di quanto una buona alimentazione migliori la qualità della vita e la sua longevità.  Aggiungerei, inoltre, che è, certamente, una buona occasione per venire a contatto ed approfondire quella cultura contadina, ricca di saggezza e di duro lavoro, ben lontana dalla vita cittadina dominata dallo stress e dall’indifferenza, e  per farci riscoprire quei valori etici, ambientali e sociali che dovrebbero essere alla base del nostro vivere civile.

 

Adriana Morando

 


  • iniziative, mercati
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Fare il pescatore oggi, tra nuove leggi, sanzioni e scarsità di pesce. Un mestiere antico ma a rischio estinzione
    Fare il pescatore oggi, tra nuove leggi, sanzioni e scarsità di pesce. Un mestiere antico ma a rischio estinzione
  • Voltri, le ragioni del no degli ambulanti al secondo mercato rionale. Ma parte una controproposta
    Voltri, le ragioni del no degli ambulanti al secondo mercato rionale. Ma parte una controproposta
  • Voltri, Comune e Municipio trovano accordo per secondo mercato rionale, al via (forse) in estate. Scetticismo da parte di Aval
    Voltri, Comune e Municipio trovano accordo per secondo mercato rionale, al via (forse) in estate. Scetticismo da parte di Aval
  • Mercato di Corso Sardegna, nessuna demolizione delle strutture storiche. Si lavora al bando per un project financing da 25 milioni
    Mercato di Corso Sardegna, nessuna demolizione delle strutture storiche. Si lavora al bando per un project financing da 25 milioni
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2025 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista