Era Superba è il magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, agenda eventi, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Arte contemporanea: Napoli e Palermo perdono i loro musei

In pochi giorni è annunciata la possibile chiusura di due musei italiani dedicati all'arte contemporanea: gli ultimi sviluppi da Napoli e Palermo


16 Gennaio 2012Notizie

pittoreE poi c’è chi dice che con la cultura e l’arte non si mangia. A Napoli e a Palermo molte famiglie si sfamavano, pagavano affitto e bollette, vivevano grazie all’arte contemporanea: sono i dipendenti (rispettivamente) del Museo Madre e di Palazzo Riso, due poli culturali interamente dedicati all’arte contemporanea.

In pochi giorni si è annunciata la chiusura di entrambi. Prima è toccato a Palazzo Riso, chiuso al pubblico da ormai una settimana: il museo si trova in una delle vie centrali del capoluogo siciliano, e nonostante l’alto numero di visitatori (circa 100.000 nel solo 2009), l’apertura a molti artisti emergenti e il prestigio sul piano internazionale, potrebbe chiudere i battenti a causa di presunte manovre politiche sulla nomina del nuovo direttore.

Nei giorni scorsi si è invece annunciata la possibile chiusura del Madre, aperto sei anni fa e con trenta dipendenti, che per la mancanza di fondi rischia di veder tramontare le sue attività.

Anche a Genova c’è un museo dell’arte contemporanea in una situazione difficile: Villa Croce è da un anno senza curatore, figura indispensabile per coordinare tutte le attività. Nonostante questo, nel 2011 sono state allestite sette mostre con un elevato numero di visitatori.

Marta Traverso


  • artisti, disagi, mostre, musei, polemiche
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Pronta la terza edizione della biennale “Le Latitudini dell’Arte”. A Palazzo Ducale dal 16 luglio
    Pronta la terza edizione della biennale “Le Latitudini dell’Arte”. A Palazzo Ducale dal 16 luglio
  • Storia, Genova potrebbe ospitare il più grande museo italiano sull’arte ottomana. La collezione forse destinata al Sant’Agostino
    Storia, Genova potrebbe ospitare il più grande museo italiano sull’arte ottomana. La collezione forse destinata al Sant’Agostino
  • Anche Genova al G7 di Taormina con l’Ecce Homo di Caravaggio ambasciatore dei Musei di Strada Nuova
    Anche Genova al G7 di Taormina con l’Ecce Homo di Caravaggio ambasciatore dei Musei di Strada Nuova
  • Il Chiostro di Sant’Andrea e il lucchetto della discordia. Il cortocircuito della “lotta al degrado”
    Il Chiostro di Sant’Andrea e il lucchetto della discordia. Il cortocircuito della “lotta al degrado”
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

1 commenti su “Arte contemporanea: Napoli e Palermo perdono i loro musei”

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

Ponte Morandi e quell’anno zero che non è mai arrivato a Genova

A cinque anni dal crollo la città è ancora sotto l’ipnosi di una rinascita che non c’è
Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2023 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista