Da precarie a brigata teatrale: senza lavoro dopo la delocalizzazione in Serbia, le operaie Omsa mettono in scena il precariato nello spettacolo "Licenziata!"
La scelta di mettere in scena il precariato non è nuova ai lavoratori che contro la propria volontà dicono addio al monotono posto fisso.
Il primo esperimento era stato del team di San Precario, che nel 2005 si era intrufolato nientemeno che alla Settimana della Moda milanese, introducendo i capi della (fasulla) stilista giapponese Serpica Naro (acronimo di San Precario, ndr).
Da alcuni mesi sono nate le Brigate Teatrali Omsa, formato da un gruppo di operaie della nota azienda, che a marzo chiuderà lo stabilimento di Faenza per delocalizzare gli impianti nella più economica Serbia. Una scelta che ha fatto indignare molte persone, dando vita a una forma di boicottaggio via Facebook di tutti i prodotti Omsa.
Il Teatro dei due mondi ha creato uno spettacolo che sta facendo il giro d’Italia, complice la recente maggiore sensibilizzazione sul tema, che grazie alla rete è tornato alle orecchie della gente: lo spettacolo teatrale si chiama Licenziata! e racconta la reale situazione delle 230 operaie molto meglio di quanto non potrebbero fare una manifestazione di piazza organizzata dai sindacati, un convegno, un sit in davanti a un qualche ministero. È tramite la cultura che si veicolano i messaggi più importanti.
Marta Traverso