Avevano preso una multa perchè il ticket esposto era scaduto, ma i due lavoratori di Brooklyn hanno deciso di contestare la contravvenzione segnando il parchimetro sotto gli occhi dell'agente
La nevrosi da parchimetro sta contagiando il mondo intero. Nei giorni scorsi a Genova un uomo armato di rabbia e coraggio aveva deciso in piena notte di farsi il giro del quartiere di San Fruttuoso danneggiando a calci i parchimetri con tanto di segnaletica divelta.
Il comitato di cittadini a San Fruttuoso si è addirittura riunito sotto il nome di “Indignati” per protestare contro quel blu sull’asfalto, cromaticamente invitante e piacevole, ma odiato e detestato perché simbolo di decisione imposta dall’alto che va a toccare la sfera quotidiana delle persone. Pagare per posteggiare la macchina è un gesto visto come un’imposizione, addirittura un abuso di potere, soprattutto in zone non di passaggio dove a posteggiare sono solo i residenti.
In America, precisamente a Brooklyn, nei giorni scorsi un poliziotto addetto al traffico ha adocchiato un furgone di due lavoratori edili posteggiato in un’area di sosta a pagamento con il ticket ormai scaduto. Dopo aver compilato il modulo, alzato il tergicristallo e infilato la multa, i due lavoratori sono giunti sul posto e hanno colto il poliziotto in flagrante.
Prima uno dei due ha cercato in tutti i modi di farsi levare la contravvenzione (sosteneva che i minuti di ritardo non erano poi così tanti), il suo socio però quella mattina aveva poca voglia di parlare. Come se nulla fosse è sceso dal furgone, ha preso la motosega dal bagagliaio e ha segato in due il parchimetro! Ecco il video: