Venerdì 2 dicembre apericena e spettacolo sul precariato, Un monologo sulla condizione lavorativa del precario e sul fenomeno degenerativo dei contratti cosiddetti flessibil
A partire dalle ore 19 di venerdì 2 dicembre al Circolo Barabini di Trasta, appuntamento con il teatro civile con apericena ( 5 € ) e con l’interpretazione di “Professione precario”, la storia semi seria di un lavoratore “ flessibile” in una cronaca semi tragica di quotidiano precariato.
Un monologo sulla condizione lavorativa del precario e sul fenomeno degenerativo dei contratti cosiddetti flessibili, un testo che attraverso l’ironia (amara) vuole mettere il dito sugli schemi assurdi del nuovo mercato del lavoro, con contratti a progetto e lavori in affitto.
Lavori con carenti norme di sicurezza, mancanza in molti casi di strumenti di protezione, privazione di tutele e alta probabilità di infortuni. La diagnosi è molto seria: il lavoro precario fa male alla salute e gli effetti diretti sono insicurezza psicologica, stress eccessivo, gastriti, disturbi cardio-circolatori, problemi nervosi…
“Professione precario”, un semplice spaccato di vita de “l’Italia peggiore” come direbbe il Sig. Renato Brunetta.
Il progetto culturale è firmato dalla ricercatrice Maria Galasso