Lunedì 29 ottobre a Palazzo Tursi il fondatore della Free Software Foundation partecipa a un incontro sulle licenze aperte nella pubblica amministrazione
Oggi pomeriggio (lunedì 29 ottobre 2012) a partire dalle 17 si terrà presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi un incontro sul tema Software libero in Comune, organizzato da alcuni consiglieri comunali della Lista Marco Doria per discutere i vantaggi che l’utilizzo del software libero (esempio: Linux al posto di Windows, Open Office al posto di Microsoft Office e così via) potrebbe portare nella pubblica amministrazione, nella scuola, nella sanità, nei servizi sociali e nei processi di democrazia partecipativa. In primis, eliminare i costi per l’acquisto di software proprietario potrebbe garantire nuovi fondi per la formazione del personale comunale e per la creazione di nuove opportunità di lavoro per le giovani generazioni.
All’incontro parteciperà Richard Stallman, fondatore della Free Software Foundation, un’organizzazione non profit nata nel 1985 che si occupa di promuovere lo sviluppo del software libero in tutte le aree in cui si utilizzano applicazioni informatiche. È il fondatore della licenza GNU, che garantisce a ogni utente la possibilità non solo di utilizzare gratuitamente sistemi operativi e programmi per computer di ogni genere, ma anche di copiarli, modificarli e distriburli liberamente, se in possesso delle competenze per farlo. Questo principio si chiama copyleft, concetto contrapposto al copyright, che dà all’autore di un’opera artistica o di ingegno (per esempio: l’autore di un software per computer) la facoltà di promuovere la libera circolazione e redistribuzione della sua opera.
Contribuiranno al dibattito Isabella Lanzone, Assessore al Personale del Comune di Genova, alcuni rappresentanti genovesi del gruppo Lanterna Digitale Libera, e Consiglieri Comunali che fanno capo alla Lista Marco Doria.