Prosegue la "battaglia" del Comune di Genova contro l'offerta del gioco d'azzardo: in fase di valutazione intervento sugli orari attraverso ordinanza del Sindaco
Regione Liguria, durante l’ultima seduta di Consiglio, ha approvato l’emendamento che sposta di un anno l’entrata in vigore della legge anti-slot del 2012, promettendo un tavolo per affrontare l’argomento e preparare il territorio. Nel frattempo Comune di Genova continua la sua offensiva, pensando a limitare gli orari, come previsto dal regolamento comunale vigente.
A dirlo in Sala Rossa è l’assessore alla Legalità Elena Fiorini, in risposta ad una interrogazione della consigliera Clizia Nicolella (Lista Doria, presidente dellaConsulta contro il gioco in denaro), che ha chiesto quali siano le intenzioni della giunta a seguito della decisione presa dal Consiglio regionale, ricordando la grande partecipazione alla manifestazione dei giorni scorsi: «La linea di questa amministrazione è chiara e non abbiamo intenzione di recedere – ha dichiarato l’assessore Fiorini – oggi non abbiamo notizia della convocazione del tavolo promesso da Regione Liguria, e nel frattempo stiamo valutando come portare avanti la nostra politica di contenimento dell’offerta di gioco».
L’amministrazione civica, quindi, porta avanti la sua battaglia contro le slot: nei “piani” del Comune rimane il pressing verso Stato e Regione, anche attraverso Anci, nel perseguire l’obiettivo del contenimento delle patologie legate all’azzardo, con una regolamentazione più rigoroso dell’offerta di gioco. L’arma, però, più “affilata” ad oggi è la regolamentazione degli orari di apertura delle sale da gioco, argomento di competenza diretta del Sindaco, come previsto dal regolamento comunale e confermato dalla sentenza del Tar del Molise che ha respinto una sospensiva di una ordinanza simile del Comune di Campobasso.
Stando al testo del regolamento comunale, approvato nel 2013, le sale slot dovrebbero attenersi all’orario di apertura previsto dalle 9 alle 19,30, cosa che, come evidente, eliminerebbe il “servizio notturno”. Nei prossimi giorni, quindi, potrebbe arrivare l’ordinanza del Sindaco che impone orari limitati per le sale slot.
Nicola Giordanella