Sori invasa dalla musica jazz dal 5 all'8 luglio. In programma i tributi ai grandi musicisti Michel Petrucciani e Gianni Basso a cura del Philippe Petrucciani Trio e del Dino Piana Quintet. In più i live di Mike Melillo Trio e Back to Belleville
Torna anche quest’estate la rassegna di musica SorisummerJazz, quattro giorni di concerti nel Teatro del Levante, organizzati dal Comune di Sori con l’associazione culturale La Chascona.
Il festival inizia giovedì 5 luglio con l’esibizione di Philippe Petrucciani Trio, con Philippe Petrucciani alla chitarra, Alessandro Collina al pianoforte e Giovanni Sanguineti al contrabbasso, che presenta al pubblico in Remembering Michel, una performance per ricordare il grande pianista Michel Petrucciani scomparso nel 1999. Una serata di festa, un concerto per rendere omaggio al fratello ma anche una dimostrazione come alcuni strumentisti europei possano reggere il confronto con i quotati solisti di oltreoceano.
La sera di venerdì 6 luglio è il turno del Dino Piana Quintet che propone un tributo a Gianni Basso, il grande sassofonista nato nel 1931 e scomparso nel 2009, artista fondamentale nella storia del jazz conosciuto in tutto il mondo per il suo suono meraviglioso e il grande Swing.
In questo tributo, sul palco del Teatro del Levante di Sori, il grande trombonista Dino Piana, uno dei più prestigiosi jazzisti italiani, il sassofonista tenore Fulvio Albano, insieme al pianista Massimo Faraò, Paolo Benedettini al contrabbasso e il batterista australiano Adam Pache fanno rivivere la grande musica di Gianni Basso, che come sosteneva Dizzie Gillespie “era il musicista italiano più importante”.
Sabato 7 luglio si esibisce il Mike Melillo Trio con Mike Melillo al pianoforte, Elio Tatti al contrabbasso e Giampaolo Ascolese alla batteria.
Mike Melillo, compositore ed arrangiatore è considerato una vera e propria leggenda del pianoforte: ha collaborato da giovanissimo con i grandi del jazz americano, quali Coleman Hawkins, Ben Webster, Sonny Rollins e Jim Hall ed è un profondo conoscitore sia del linguaggio jazzistico sia di quello della musica contemporanea. Suoi partners in questa occazione sono due musicisti italiani che hanno alle spalle una lunghissima esperienza jazzistica e numerosissime collaborazioni con grandi nomi del jazz come Chet Baker, Lee Konitz, Barney Kessell, Don Cherry, sono Giampaolo Ascolese alla batteria ed Elio Tatti al contrabbasso.
Per la chiusura del festival domenica 8 luglio c’è Back to Belleville con Renzo Luise e Christophe Kerleau alle chitarre e Giovanni Sanguineti contrabbasso, featuring Maurizio Geri alla chitarra che propongono un repertorio che attinge non solo alla tradizione Manouche, ma anche a quello del jazz tradizionale americano a cui i tre musicisti devono le loro prime esperienze musicali e professionali.
Per tutti i quattro giorni nelle piazzette di Sori a partire dalle 18 concerti di musicisti emergenti e non e master class con Philippe Petrucciani e Mike Melillo aperte a tutti gli studenti strumentisti (e uditori) di ogni livello.
Orario inizio spettacoli ore 22
Biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro.
Abbonamento a 4 concerti 35 euro