Un cartellone di qualità per il teatro di Sampierdarena, che propone spettacoli diversificati, tra cui quelli con Neri MArcorè, Marina Massironi, e i concerti di Stefano Bollani e Gianmaria Testa
Il teatro dell’Archivolto, a Sampierdarena in piazza Modena 3, propone anche in questa stagione una programmazione di livello e molto diversificata.
Per tutte le info telefonare al numero 010 659 21.
Ecco tutti gli eventi in programma:
Giovedì 20 ottobre ore 21
Lady Gray (con le luci che si abbassano sempre di più)
Di Will Eno con con Isabella Ragonese. L’ordinario, il quotidiano, trasformati da una voce che riesce a rivelare quel che giace sotto la superficie. Profonde verità poetiche espresse con uno spirito pungente e spietato. Una riflessione sull’identità femminile, che rivela la vita per quello che è veramente: selvaggia, energica, con profondi dolori e gioie intense. La prosa densa di Will Eno, celebrato autore americano, è una sorta di lista della spesa esistenziale, fatta in egual misura d’amore, senso di perdita e umorismo sferzante.
Dal 26 ottobre al 12 novembre 2011 ore 21
30/10 e 6/11 riposo
Tinello italiano
di Francesco Tullio Altan. Dalle geniali vignette di Altan, uno spettacolo per raccontare un’Italia immobile e catatonica, in cui si ride ma non si sa come reagire al peggio.
Venerdì 18 novembre ore 21
La sua grande occasione e Un letto fra le lenticchie
di Alan Bennett con Licia Maglietta e Nicoletta Maragno
Licia Maglietta torna all’Archivolto con due atti unici di uno dei più arguti e sferzanti drammaturghi inglesi.
Due narratrici inesperte che raccontano una storia del cui contenuto non sono interamente consapevoli (Lesley ritiene di avere molto da offrire sia come attrice che come persona e Susan crede che solo la commessa dello spaccio sappia che lei è alcolizzata, mentre invece lo sa tutta la parrocchia). Il disincanto di Susan farà da contrappunto all’indomita baldanza di Lesley, più moderna e tuttavia piuttosto antiquata, e viceversa.
I due personaggi, nati monologanti, vengono messi a confronto ma il punto di vista resta uno solo, quello di chi parla. Due confessioni senza un confessore.
Festival dell’eccellenza al femminile – Leonilde
Storia eccezionale di una donna normale di Sergio Claudio Perroni
Un monologo dedicato a Nilde Iotti, che attraverso una biografia esemplare testimonia gran parte della storia dell’Italia moderna.
Giovedì 24 venerdì 25 sabato 26 novembre ore 21
La donna che sbatteva nelle porte
di Roddy Doyle con Marina Massironi
Un viaggio duro ma vitalissimo in una vicenda potentemente contemporanea, dove dramma e felicità si intrecciano continuamente.
La notte degli scrittori
a cura di Giorgio Gallione, partecipano Diego De Silva, Maurizio Di Giovanni, Carlo Lucarelli, Valeria Parrella, Marco Presta, Maria Pia Veladiano. Conduce Danilo Di Termini. Dopo il successo dello scorso anno ritorna l’iniziativa che porta sul palco (e a cena a teatro) alcuni tra gli scrittori più rappresentativi del panorama italiano, per una sera anche interpreti della propria opera.
Vitamia – Gianmaria Testa in concerto
con Giancarlo Bianchetti chitarra Nicola Negrini basso Philippe Garcia batteria. Un concerto per presentare il nuovo disco, un affresco sentimentale e umano che porta con sé sfumature e colori musicali diversi.
Venerdì 16 / sabato 17 dicembre ore 21
Eretici e corsari dall’opera di Giorgio Gaber, Sandro Luporini e Pier Paolo Pasolini
regia e drammaturgia Giorgio Gallione
con Claudio Gioè e Neri Marcorè, musiche dal vivo GNU QUARTET
Uno spettacolo che si alimenta di questi materiali: monologhi, articoli, canzoni, frammenti di interviste di due artisti e intellettuali “non organici”, che non temono di compromettersi e di risultare anche scomodi, poeti d’opposizione, diversi nella libertà, che con lucida preveggenza ci svelano che “il futuro è già finito” e che sarebbe ora di tornare a privilegiare il “crescere” rispetto al “consumare
Da martedì 3 gennaio a domenica 8 gennaio ore 16
Pimpa, Kamillo e il libro magico
da Altan – regia e drammaturgia Giorgio Gallione – con Elena Dragonetti, Gabriella Picciau, Giorgio Scaramuzzino
Dalle divertenti storie di Altan, uno spettacolo colorato e coinvolgente, dedicato ai bambini ma anche a quegli adulti che hanno mantenuto dentro di sé una parte di fanciullezza.
Gli alti e bassi di Biancaneve favola per bambini e adulti
Dalla regista più affermata del teatro di ricerca italiano, un’originale versione di Biancaneve, riletta come un racconto di formazione visionario e crudele. C’è uno specchio che riflette tutto, sogni e paure, azioni malvagie e fughe verso la libertà. La regina madre interroga lo specchio, Biancaneve il suo cuore. I nani sono piccoli minatori dalle pance gonfie che parlano un siciliano medievale. Durante un’esplosione in miniera tutti e sette hanno perso le gambe. È una favola crudele dove i mostri si avvicinano ai bambini spinti dalla necessità di guidarli verso il percorso della conoscenza. Tutto è sproporzionato come all’inizio sono le cose che vedono i bambini. I loro occhi, sgombri da forme convenzionali, vedono grande e spaziosa una stanza dove da tempo noi ci sentiamo prigionieri.
Mercoledì 25 / giovedì 26 gennaio ore 21
Favola
C’era una volta una bambina, e dico c’era perché ora non c’è più di e con Filippo Timi. Uno spettacolo in cui niente è ciò che sembra, con un dirompente Filippo Timi en travesti. Una commedia nera ambientata negli anni ’50 in un tipico interno americano, tra rimandi a Hitchcock, canzoni di Doris Day, Nat King Cole e un albero di Natale perennemente sullo sfondo.
Mercoledì 1 febbraio ore 21
Satirico concerto reading concerto di e con Michele Serra e Stefano Bollani
Intrecciando le parole di Michele Serra e le suggestioni musicali di Stefano Bollani, Satirico concerto vuole essere un happening sfrenato e divertente, corrosivo e inafferrabile. Sulla scena due performer / narratori bizzarri dal talento fuori dal comune, per la prima volta insieme a confrontarsi e dialogare, armati ciascuno dei propri linguaggi e del proprio particolarissimo stile. Parole e musica, satira e improvvisazione racconti e suite per pianoforte per coinvolgere il pubblico in un concerto in esclusiva per l’Archivolto.
Sabato 4 febbraio ore 21
Malamore – esercizi di resistenza al dolore di Concita De Gregorio
con Lucrezia Lante Della Rovere, al pianoforte Vicky Schaetzinger, regia Francesco Zecca
Storie ordinarie e straordinarie di donne e del loro rapporto con gli uomini, perché “ci sarà pure una maniera per andare avanti”.