Questa mattina a Palazzo Tursi una seduta molto partecipata con le Commissioni Welfare e Cultura, che hanno garantito di trovare una soluzione per il teatro della Val Bisagno
Questa mattina alle 9.30 a Palazzo Tursi si è svolta una riunione congiunta delle Commissioni Welfare e Cultura del Comune di Genova, alla presenza degli Assessori Pino Boero (scuola) e Carla Sibilla (cultura), che aveva come unico punto all’ordine del giorno la situazione del Teatro dell’Ortica.
Come vi abbiamo raccontato alcuni giorni fa, il teatro della Val Bisagno ha ricevuto un avviso informale di sfratto da parte della Provincia: un mese dopo il rinnovo del contratto di concessione degli spazi (previsto fino al 2015), è stato infatti annunciato il trasferimento dell’Istituto Marsano negli spazi di via Allende a partire dal prossimo anno scolastico.
L’assemblea di questa mattina ha visto anzitutto ampia partecipazione e solidarietà da parte di operatori sociali e teatrali, come spiega il presidente Mirco Bonomi: «Erano presenti alcuni membri di Tilt, insegnanti della scuola Daneo con un bambino che ha preso la parola e letto un testo in nostro sostegno, operatori e utenti della Salute Mentale che presto avvieranno una raccolta firme. Abbiamo insomma percepito la solidarietà fattiva di tutte le realtà con cui lavoriamo».
I due Assessori si sono mostrati molto attenti alla situazione del teatro, di fatto scongiurando l’eventualità di un cambio sede in tempi brevi, anche perché manca la “contropartita” di altri spazi di proprietà di enti pubblici sui quali avviare un ragionamento.
La situazione del Teatro dell’Ortica sarà all’ordine del giorno in una delle prossime sedute del Consiglio Comunale, a seguito della quale partiranno i lavori congiunti fra Comune e Provincia. Prosegue Bonomi, «Gli interventi dei politici non sono stati solo di solidarietà “a parole”, ma era evidente la volontà concreta di aiutare e difendere il teatro. In particolare, a quanto ci è sembrato, nei prossimi mesi si cercherà non tanto di trovare un nuovo spazio per noi – è ancora in piedi il dialogo con Coop per un eventuale trasferimento alle ex Officine Guglielmetti, ma non sarà possibile che fra qualche anno – quanto di trovare una soluzione differente e più idonea per il trasferimento dell’Istituto Marsano».
Marta Traverso
[foto di Daniele Orlandi]