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Il cantiere partirà con il nuovo anno solo se verranno trovati gli accordi etro Natale con gli Enti locali e l'Autorità Portuale su cantieri, trasporto e smaltimento
Il giorno prima delle dimissioni di Silvio Berlusconi, il governo aveva finanziato il primo lotto di 600 milioni di euro per la realizzazione del Terzo Valico, conseguentemente Cociv e Rfi hanno firmato il contratto per l’avvio del cantiere.
Il tanto atteso/discusso Terzo Valico del “Corridoio 24” (asse ferroviario Lione/Genova – Basilea – Duisburg – Rotterdam/Anversa), ha avuto questa mattina un’ulteriore “benedizione”, quella del presidente del consiglio Mario Monti che in sede Cipe ha sbloccato risorse per 1,2 miliardi di euro per il secondo lotto dei lavori del valico ferroviario Genova-Milano.
“Siamo a un miliardo e 800 milioni di fondi – ha dichiarato oggi il presidente della Regione Claudio Burlando – pari ad un terzo del necessario, in pratica siamo molto avanti nel finanziamento e si può partire con i lavori. Il contratto firmato da Cociv e Rfi non è ancora quello definitivo perché manca il pieno accordo degli Enti locali e Autorità portuale sui cantieri, il trasporto e lo smaltimento dello smarino. Abbiamo già previsto di affrontare tali questioni con enti locali, Cociv e Autorità portuale e pensiamo di concludere questa fase prima delle vacanze di Natale. In quel caso agennaio potrebbe partire il cantiere.”
“Con il finanziamento del Terzo Valico – ha aggiunto Burlando – si è avviata finalmente la stagione in cui riusciremo a mettere a posto le infrastrutture liguri. Infatti è in corso il raddoppio della linea del ponente, manca solo il tratto Finale – Andora per completare la risistemazione della linea ferroviaria ligure diretta in Francia. A questo si aggiunge il lavoro in corso per l’installazione dei binari a servizio del terminal di Sampierdarena che si raccorda con le opere per la nuova strada a mare che interviene anche sulla zona del Campasso e sulla Valpolcevera.”
“L’auspicio è che si creino le condizioni perché ritorni economicamente positivo il trasporto su ferro. Se questo comparto si riorganizza si aprono prospettive molto interessanti con un volume di traffico di 7/8 milioni di teu”, ha concluso Burlando.
Commento su “Terzo Valico, il punto di Claudio Burlando: a gennaio apre il cantiere”