Il 7 e l’8 luglio liutai, strumenti e musicisti si incontrano a Villa Serra di Comago per un festival dedicato alla musica acustica
Il 7 e l’8 luglio Villa Serra di Comago ospita, per il secondo anno consecutivo, AcustiSanto, festival dedicato interamente al mondo della musica acustica, con particolare attenzione alle varie fasi che scandiscono la vita dello strumento acustico, dal momento della creazione artigiana al suono vibrante sul palco: saranno infatti presenti liutai e musicisti professionisti che suoneranno sul palco gli strumenti nati dalle mani degli stessi liutai.
Simone Barani, tra gli organizzatori del festival, spiega: «AcustiSanto nasce con l’idea di rendere per due giorni il parco di Villa Serra luogo di incontro tra pubblico e musicisti di estrazione acustica (o votati per l’occasione all’Acustico come Paolo Bonfanti quest’anno), avvicinando nel contempo il pubblico anche a generi diversi, sempre caratterizzati dall’uso di strumenti acustici. In questo senso nella scorsa edizione abbiamo ospitato musicisti classici e anche quest’anno avremo ospite il Circolo Mandolinistico il Risveglio. Naturale completamento di questo “avvicinamento” è la presenza dei liutai, appunto».
AcustiSanto vive grazie al contributo di diverse realtà: il Consorzio Villa Serra, l’Associazione Amici di Villa Serra, da quest’anno Arci Liguria. Continua Simone: «Le menti e le braccia che hanno ideato l’evento e lo organizzano sono quelle di tre ragazzi di Sant’Olcese, organizzatori “freelance”, musicisti per passione che investono tale passione nel portare avanti tutta la macchina organizzativa e nello stressare gli amici per farsi dare un aiuto. Anche perché AcustiSanto vive di pochissime risorse economiche e tanto volontariato, e degli organizzatori, e dei tanti artisti, liutai e performer che ci vengono a trovare nel corso di questo lungo fine settimana».
Per quanto riguarda il nome AcustiSanto, aggiunge, si tratta di una fusione tra la parola “acustico”, matrice culturale dell’evento, e Sant’Olcese, comune dove ha sede il parco di Villa Serra, «territorio che da decenni ormai è fucina di tanti giovani musicisti, anche noti a livello regionale se non nazionale e che, pur avendo preso magari strade musicali differenti, sono partiti dal medesimo fecondo sottobosco».
Ma il vero punto di forza di quest’iniziativa è proprio la presenza dei liutai, il cui mondo è pochissimo conosciuto al di fuori del campo degli addetti ai lavori, e che invece per una volta è mostrato al pubblico nei suoi dettagli: «Una delle idee che animano AcustiSanto è fare in modo che con i liutai vengano in contatto non solo i classici appassionati o professionisti, come succede di solito negli eventi di genere, ma la maggior parte di persone possibile, in una prospettiva che vuole essere anche, nel suo piccolo, educativa. I liutai esporranno le proprie opere nella splendida cornice del parco, alcuni lavoreranno in diretta e saranno comunque a disposizione del pubblico anche per dare qualche spiegazione sulle tecniche di costruzione». Costituendo i liutai una parte imprescindibile del mondo della musica acustica, il loro coinvolgimento è pensato anche nell’ottica «di supportare un settore che è fatto di artigiani e professionisti che poi sfociano naturalmente nell’artista. Non mancano anche i semplici appassionati, che si dedicano alla liuteria nel tempo libero. Di sicuro il loro coinvolgimento è funzionale anche a permettere al meglio l’incontro tra chi produce e chi suona». AcustiSanto si configura così anche quale spazio di incontro tra domanda e offerta.
Tra i presenti ci saranno i celebri liutai Federico Lowemberger e Bruno Traverso, nomi di riferimento per i musicisti genovesi: «Federico Lowemberger è già stato nostro ospite lo scorso anno – dice Simone – ed entusiasta della location e dello splendido clima che si è creato nella manifestazione, ha deciso di tornare anche quest’anno. Bruno Traverso è una vecchia conoscenza degli organizzatori di AcustiSanto ed è stato ben contento di accettare il nostro invito. Ci sarà inoltre lo Spazio Endorser: un palco sul quale alcuni musicisti di fiducia dei liutai suoneranno i loro strumenti. L’endorser, tecnicamente, è un musicista che si occupa di suonare in esclusiva gli strumenti di un particolare fornitore, utilizzandolo sul palco e realizzando magari prove per gli organi di stampa specializzata: il nostro Spazio è un po’ più rilassato ed è soprattutto un modo per permettere di far ascoltare – oltre che vedere – gli strumenti al pubblico. Si tratta comunque di un aspetto non secondario di AcustiSanto: i liutai ospiti ci regalano sempre qualche sorpresa, come la performance del 2011 (annuciata a noi organizzatori il giorno prima) di Giangi Sainato e Dado Sezzi che entusiasmò il pubblico (e gli organizzatori). Quest’ anno, un nome per tutti, Roberto Diana che presenterà il suo ultimo lavoro discografico».
E per le edizioni future i ragazzi stanno già pensando ad arricchire il programma con workshop di liuteria o di esecuzione. Per adesso, ecco il programma completo di sabato e domenica, ingresso libero
Sabato 7 luglio:
• dalle ore 15.00, esposizione di liuteria con: Gianmaria Assandri, Davide Castellaro di The Utopia Custom Shop (AL), Danilo Gosti de La Liuteria, Marcello Norero di MN Guitars, Federico Olia, Galileo Pietro Paolo e Kujtim Kola.
• ore 21.00 – Concerto: Pianoforti (concerto benefico sulle musiche di Franco Salaris) Paolo Bonfanti trio con David James e Alessandro Pelle Cake Walkin’Babies (New Orleans Jazz)
Domenica 8 Luglio:
• dalle ore 11.00, prosegue l’esposizione di liuteria con apertura contestuale dello Spazio Endorser con l’ulteriore presenza di Federico Lowemberger e Bruno Traverso.
• ore 15.00, inizio passeggiata musicale negli scenari del parco con Circolo Mandolinistico Il Risveglio e Gruppo Canterini Valbisagno
• Ore 18.00: aperitivo musicale con la soul band Sciaffolazzi
Durante la manifestazione saranno attivi bar e stand gastronomici.
Per tutte le info: 328/6330718 e 328/3145208 oppure si può consultare la pagina Facebook dell’evento.