Tre tirocinanti presso l'Informagiovani del Comune di Genova hanno creato uno spazio web dove raccontare i progetti creativi e imprenditoriali che rendono viva la città: li abbiamo incontrati
Chi frequenta i social network sa che da qualche tempo circola su Twitter l’hashtag #genovamuore: si tratta di un’espressione nata in chiave provocatoria, ma che ha provocato di fatto un triste effetto boomerang, poiché molte persone lo hanno utilizzato per scrivere gli ennesimi lamenti & mugugni fini a se stessi sulla città.
Al tempo stesso, tuttavia, sono nate anche iniziative di replica che hanno l’obiettivo di mostrare che a Genova esistono persone, associazioni, imprese e realtà che si impegnano per concretizzare progetti nuovi che diano un ritorno positivo anche alla città. Ne è un esempio, sempre su Twitter, l’hashtag #GenovaViva, ma anche la lodevole iniziativa di tre tirocinanti presso il Centro Informagiovani del Comune di Genova.
Federico Zappone, Valentina Russo e Sabrina Bruzzone hanno infatti creato What’s up Genova?, una rubrica che vuole dare spazio alle realtà “giovani e attive” che quotidianamente incontrano nel loro lavoro. Anche noi di Era Superba siamo stati intervistati (l’articolo sarà online nelle prossime settimane sul sito web di Informagiovani), e abbiamo colto l’occasione per chiedere ai ragazzi qualche dettaglio in più sul progetto.
«Il nostro progetto di tirocinio è legato a Genova Smart City: nello specifico, Sabrina si occupa di comunicazione e redazione web, Valentina della gestione banca dati e Federico degli eventi Gradinata Informagiovani (a cui ha partecipato anche Era Superba lo scorso 6 novembre, ndr). Abbiamo unito i tre filoni progettuali per dare vita a un prodotto “nostro”, che potesse fornire un contributo alle attività del Centro. Dopo un periodo di brainstorming abbiamo scelto di creare una rubrica per raccontare, ogni settimana, le esperienze di chi si è messo in gioco con un proprio progetto. Le prime “tappe” della rubrica hanno riguardato l’associazione Open Genova (qui il link alla puntata dedicata su What’s up Genova), il progetto Barcamper (qui il link alla puntata dedicata su What’s up Genova) e – queste ultime ancora da pubblicare – la rivista per iPad Goa Magazine e il Gruppo Giovani Riuniti. Con alcune di queste realtà siamo venuti in contatto durante gli incontri di stakeholder engagement, mentre di altri abbiamo scoperto l’esistenza tramite rassegna stampa».
Qui trovate l’articolo di What’sUp Genova che racconta Era Superba.
Chi vuole mettersi in contatto con i tre autori della rubrica, allo scopo di illustrare progetti e idee, può inviare una mail a scvinformagiovani@comune.genova.it.
Marta Traverso