Era Superba è il magazine online dedicato alla città di Genova. Notizie, inchieste e interviste, agenda eventi, video e rubriche di approfondimento

  • Home
  • Notizie
  • Approfondimenti
  • Ambiente
  • La città che cambia
  • Interviste
  • Editoriali
  • Seguici
    • Facebook
    • Twitter
    • RSS Feed
    • LinkedIn
    • Youtube

Mondomare festival: musica, incontri e teatro a Lavagna

Sabato 21 e domenica 22 luglio torna l'appuntamento organizzato dal teatro dell'Archivolto; tra gli ospiti, Armando Massarenti, Eva Cortés, Enrico Casarosa, La Banda di Piazza Caricamento


17 luglio 2012Notizie

Banda di piazza CaricamentoIl Teatro dell’Archivolto organizza anche quest’anno Mondomare festival appuntamento giunto ormai alla settima edizione: due giorni di musica, incontri e spettacoli a Lavagna.

Il programma dell’evento prevede sabato 21 luglio dalle ore 18.30 nel suggestivo Sottoporticato Brignardello, un incontro con il filosofo e giornalista Armando Massarenti, che presenta il suo libro “Perché pagare le tangenti è razionale ma non vi conviene”. Massarenti utilizza la filosofia per esplorare le dinamiche della quotidianità. Responsabile del supplemento culturale La Domenica del Sole 24 Ore, nello scorso febbraio ha dato il via al dibattito su cultura e sviluppo con la pubblicazione del manifesto “Per una costituente della cultura”, tema sui cui tornerà anche durante l’incontro, che sarà condotto dalla giornalista del Corriere della sera Erika Dellacasa.

Si prosegue alle ore 20.30 nei Giardini della Torre con Eugenio Allegri, in un’anteprima speciale, una prima lettura pubblica del copione dello spettacolo dedicato a Enrico Berlinguer che aprirà la stagione 012_013 del Teatro dell’Archivolto. Berlinguer fu un uomo estremamente riservato, caratterizzato da una sobrietà quasi antica, e allo stesso tempo capace di esercitare uno straordinario carisma e di bucare lo schermo televisivo come nessun altro politico prima di lui. Ripercorrendo la sua biografia, si apre davanti ai nostri occhi uno spaccato di storia italiana con le sue contraddizioni, le sue tragedie e le sue speranze, in un’epoca in cui utopie e ideologie sembravano ancora possibili.

La serata si chiude in piazza Marconi con il jazz di Eva Cortés accompagnata da Pepe Rivero (pianoforte), Mauro Gargano (contrabbasso) e Michele Salgarello (batteria). Spagnola, originaria dell’Honduras, con cinque dischi all’attivo, è una frequentatrice abituale dei palcoscenici europei, dalla Francia alla Scandinavia, dal Portogallo alla Russia, ma è stata anche ospite del famoso Blue Note di New York. Per la capacità di fondere nelle canzoni che compone jazz, flamenco e ritmi caraibici è considerata la regina del Latin Jazz

Nella giornata di domenica 22 luglio l’ospite d’eccezione è il regista Enrico Casarosa, che alle ore 18.30 nell’Auditorium Campodonico presenta il suo cortometraggio d’animazione “La Luna” – per cui ha ricevuto la candidatura agli Oscar 2012 – e il video che ne documenta la realizzazione, “The making of La Luna”. Originario di Lavagna, Enrico Casarosa si è trasferito negli Stati Uniti negli anni ’90 per seguire il suo percorso nel mondo dell’animazione. Dal 2002 lavora alla Pixar, dove ha partecipato come story artist a film come “Cars”, “Ratatouille” e “Up”. Il suo cortometraggio, il primo diretto da un italiano prodotto dalla Pixar, uscirà in Italia il 5 settembre come prologo del film “Brave”. E’ la storia di un bambino alla scoperta del segreto della sua famiglia e racchiude in sé l’atmosfera del mare della Liguria.

Alle ore 21 ai Giardini della Torre un’anteprima del monologo di Giorgio Scaramuzzino “Dentro gli spari. Una storia di mafia”. Tratto dal libro “Io dentro gli spari”  di Silvana Gandolfi, Premio Andersen 2011, è la storia di Santino, un bambino di 7 anni, cresciuto in un piccolo paese della Sicilia, in un ambiente in cui regna l’omertà. Sfuggito per miracolo a un agguato mafioso in cui vengono uccisi il padre e il nonno, troverà il coraggio di ribellarsi e testimoniare contro i killer. Un messaggio di riscatto e una presa di coscienza nel ventennale della morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

Il festival si chiude in Piazza Marconi alle ore 22 con il concerto della Banda di Piazza Caricamento Ri-Ciclo Music, un progetto di Davide Ferrari e Hicham Lahyani all’insegna del divertimento e dell’ecologia. Un’iniziativa a basso impatto ambientale, in cui il pubblico sarà invitato a pedalare su biciclette che, collegate a uno speciale sistema di alimentazione (, produrranno l’energia sufficiente ad amplificare il concerto. Anche le sonorità dei nuovi brani proposti hanno in sé delle sonorità “riciclate”, grazie all’utilizzo di strumenti originali, creati dai musicisti con materiale di recupero preso dalla strada.

Tutti gli eventi di Mondomare festival sono a ingresso libero.


  • eventi, festival, incontri, spettacoli
  • tweet
Potrebbe interessarti anche
  • Selene Gandini, dal sogno del circo alla realtà del cinema. L’attrice-autrice della Genova che sa uscire dal cerchio
    Selene Gandini, dal sogno del circo alla realtà del cinema. L’attrice-autrice della Genova che sa uscire dal cerchio
  • Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
    Giornata Europea della Musica, visite guidate al Carlo Felice e una lunga notte jazz in Conservatorio
  • Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
    Torna il Suq, presentata l’edizione numero 19. Teatro, musica, danza, incontri e cucine dal mondo nel ricordo di Roberta Alloisio
  • 2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
    2 Giugno, ecco le celebrazioni a Genova: spettacolo pirotecnico e per la prima volta due inediti di Domenico Piola esposti al pubblico
Altri articoli di questa categoria
  • Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
    Ripresa e resilienza? Meno pubblico e più privato. Ma le concessioni balneari non le tocca nessuno
  • Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
    Un anno di corsie ciclabili, ma la guerra per lo spazio urbano non è finita: in che città vogliamo vivere?
  • Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
    Potenza e fragilità della globalizzazione: ciò che svela il blocco di Suez
  • Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei
    Rotta balcanica e le responsabilità europee: intervista a Brando Benifei

Lascia un Commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche

Libri

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

The Black Bag, come ripulire il mondo dalle nostre cattive abitudini

Ludovica Squadrilli ci racconta come si possano intrecciare socialità e impegno civico
‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Ascoltami ora’, Maricla Pannocchia e il mondo difficile dei bambini oncologici

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

‘Storie vere di un mondo immaginario’, il viaggio nel tempo e nella Liguria di Dario Vergassola

Editoriali

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Tre anni da Ponte Morandi, ma è come se fosse domani

Cosa è cambiato in questi anni, e cosa è rimasto uguale: decine di viadotti arrivati a fine vita, per i quali "manca solo la data del decesso"
Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Covid e disagio sociale, le zone rosse sono sempre le stesse

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Coronavirus e informazione, quando l’assembramento selvaggio diventa un format

Genova Anno Zero: Ponte Morandi

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Il nuovo Parco del Polcevera e l’inganno della neolingua

Progetto virtuoso o retorica del progresso? A Genova non c’è più spazio per nuovi buchi neri urbanistici
Ne demolissero altri cento

Ne demolissero altri cento

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

Nuovi edifici che crollano. Genova rassegnata al brutto e senza immaginazione

La parte che manca. Il tradimento del ‘patto’ che ha fatto crollare Ponte Morandi. “Noi siamo sempre là sotto”

La parte che manca. Il tradimento del ‘patto’ che ha fatto crollare Ponte Morandi. “Noi siamo sempre là sotto”

Seguici su Twitter e Facebook

Tweets von @"Era Superba"

Archivio Articoli

Era Superba - Copyright © 2021 | Codice ISSN 2281-471X
  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy
  • Archivio Rivista