Sono diverse le sigle inglesi che rimangono invariate anche in italiano. Ecco alcuni esempi in ambito politico, medico, sportivo e linguistico
Nella scorsa puntata abbiamo parlato delle possibili differenze tra gli acronimi inglesi e quelli italiani. Non sempre però esistono tali discrepanze. Esistono infatti alcuni casi nei quali in entrambe le lingue viene mantenuta la stessa sigla. Se per esempio parliamo di NATO (North Atlantic Treaty Organization) indichiamo sia in italiano sia in inglese la stessa organizzazione internazionale, costituitasi al termine della Seconda Guerra Mondiale e comprendente i paesi occidentali fedeli agli Stati Uniti e opposti al blocco del Patto di Varsavia durante la Guerra Fredda. Proprio in quegli anni giocava un ruolo fondamentale a livello di propaganda in funzione anti-sovietica la NASA (National Aeronautics and Space Administration), la quale nel 1969 portò il primo uomo sulla luna, Neil Armstrong. Celebre è la sua frase: “That’s one small step for man, one giant leap for mankind” (“Questo è un piccolo passo per un uomo, un grande balzo per l’umanità”).
Un’altra organizzazione statunitense che tutti conosciamo, purtroppo più per le gravi nefandezze e ingerenze nelle attività di altri paesi che per i suoi meriti è la CIA (Central Intelligence Agency), mentre l’FBI (Federal Bureau of Investigation) è la polizia che indaga sui reati federali commessi negli USA.
In campo medico, inglese e italiano corrispondono nella designazione di due famigerati acronimi, HIV (Human Immunodeficiency Virus) e AIDS (Acquired Immuno-Deficiency Syndrome), che ancora mietono vittime in tutto il mondo e non solo in Africa, dove l’AIDS rimane comunque un’emergenza assolutamente attuale. Qualche anno fa invece venne diffuso ad arte il terrore tra la popolazione mondalie in relazione alla cosiddetta swine flu (influenza suina), internazionalmente riconosciuta come A(H1N1). Il suo tasso di mortalità fu di gran lunga inferiore – come volevasi dimostrare – rispetto a quanto era stato pronosticato e pompato dai media per intere settimane durante l’epidemia del 2009, ma d’altra parte le case farmaceutiche avevano già prodotto vaccini in serie e non potevano certo permettersi di tenerli invenduti sugli scaffali… Sono cose che dovremmo cercare di non dimenticare.
Altre sigle inglesi che conosciamo e utilizziamo frequentemente sono legate a grandi organizzazioni sportive. La NBA (National Basketball Association) ha avuto un incremento di popolarità globale decisivo negli anni Ottanta grazie alla maggiore presenza a livello mediatico e ad alcuni giocatori diventati icone della pallacanestro come Michael Jordan, Magic Johnson e Larry Bird. La NFL (National Football League) e la MLB (Major League Baseball), i campionati statunitensi professionistici di football americano e di baseball, godono di notevole popolarità anche in Europa. E’ curioso invece che l’organizzazione internazionale più conosciuta nel mondo del calcio, la FIFA, abbia in realtà un nome francese: Fédération Internationale de Football Association.
Spostandoci nel campo che più ci interessa, ovvero le lingue, un acronimo da tenere in mente è CEFR (Common European Framework of Reference for Languages), un quadro di riferimento elaborato dal Consiglio d’Europa che consente di determinare gli standard relativi agli stadi dell’apprendimento linguistico in modo da confrontare a livello internazionale le competenze comunicative. Avremo modo di parlarne in maniera diffusa nelle prossime puntate … See you!