L'attore romano è in scena nei due teatri con lo spettacolo Discorsi alla nazione. Giovedì 31 ottobre incontro a Cornigliano sul tema teatro e periferia
Settimana ‘genovese’ per Ascanio Celestini: l’attore romano è in scena con lo spettacolo Discorsi alla nazione dal 29 ottobre all’1 novembre al teatro della Corte e il 2 e 3 novembre al teatro dell’Archivolto: Inoltre è in programma un incontro giovedì 31 ottobre presso Villa Bombrini.
Discorsi alla nazione è uno spettacolo feroce, divertente e disperante, che mostra un paese immaginario in cui è possibile riconoscere l’Italia.
Coniugando teatro civile e comicità, Celestini ci offre una parabola amara sul nostro presente, mostrando il lato più debole di cittadini che ormai si sono arresi e sono diventati sudditi. Il tutto senza tralasciare mai le suggestioni e le considerazioni che derivano dall’attualità politica e sociale
Un’(auto)critica che tutto coinvolge e tutto mette in discussione, con la speranza che le coscienze si risveglino e torni a sventolare la bandiera dell’autoconsapevolezza
«Ho immaginato alcuni aspiranti tiranni, che provano ad affascinare il popolo per strappargli il consenso e la legittimazione. Appaiono al balcone e parlano senza nascondere nulla. Parlano come parlerebbero i nostri tiranni democratici se non avessero bisogno di nascondere il dispotismo sotto il costume di scena dello stato democratico» – ha dichiarato Celestini in merito allo spettacolo.
Giovedì 31 invece alle ore 17.30 l’attore romano è presente a un incontro a Villa Bombrini di Cornigliano sul tema teatro e periferia cui seguirà un aperitivo, organizzato dagli Amici dell’Archivolto con il sostegno della Società per Cornigliano. L’ingresso è libero.