Dal 30 aprile Carlo Zanotti legge alcuni passi del libro dello scrittore e giornalista cuneese “Grazie no. 7 idee che non dobbiamo più accettare”
Lunedì 30 aprile prende il via un nuovo appuntamento con Books on stage, la rassegna a cura del teatro della Gioventù che tenta di riavvicinare il pubblico alle letture e alle opere di grandi autori e cultori della lingua italiana, come Achille Campanile, Enzo Biagi, Giorgio Bocca, Enrico Berlinguer.
Fino all’11 maggio il protagonista è Giorgio Bocca: alcuni tratti del libro “Grazie no. 7 idee che non dobbiamo più accettare” vengono letti da Carlo Zanotti.
Forse in questi anni ci siamo abituati: cose che dovrebbero farci indignare passano sotto silenzio, discorsi che non si dovrebbero sopportare diventano moneta corrente, idee come minimo discutibili vengono invece comunemente accettate.
Giorgio Bocca però non si è mai arreso, e in questo pamphlet alza la voce per denunciare le scorciatoie del pensiero unico, che certo non scomparirà con un cambio di governo e a cui si deve rispondere con un sonoro e liberatorio: “Grazie, no!”.
E se è ormai quasi un’abitudine anche l’indignazione, anche il cinico e soddisfatto luogo comune secondo cui l’Italia è ormai perduta, vittima delle sue ataviche tare e dei suoi vizi inestirpabili, Bocca ci ricorda, con l’autorità del testimone e la vividezza del grande cronista, che già altre volte (ultima la guerra partigiana, così vicina e così preziosa) l’Italia fu sul punto di soccombere, ma gli italiani hanno saputo trovare in loro stessi la forza di salvarsi.
Lunedì 30 aprile ore 19
Martedì 1 maggio ore 21
Venerdì 4 maggio 2012 ore 19
Venerdì 11 maggio 2012 ore 19
L’ingresso è libero